Sulle strade della Vallecamonica, in provincia di Brescia, si è
consumato il quinto atto della Coppa Rally di Zona 3, il Rally Coppa
Camuna. Ilario Bondioni e Sofia D’Ambrosio hanno vinto con merito la
gara organizzata dalla scuderia Rally Team New Turbomark vincendo il
maggior numero di prove e prevalendo seppure per soli 3”5 sul
valtellinese Fabrizio Guerra navigato dal locale Giovanni Maifredini, su
identica vettura, una Skoda Rs del team PA Racing. Hanno timbrato,
allungato e poi gestito i due vincitori ma guardando il distacco la
vittoria non pare netta come invece è apparsa nell’arco della due
giorni. Partito subito al comando con un margine risicato, Bondioni ha
allungato il passo sulla Ps2 Sisem Astrio in notturna arrivando a 10” di
margine. La prima prova di domenica, la Val Palot, ha visto Guerra
recuperare 2”ma Bondioni, in gestione, ha prontamente reagito. Chi ha
pagato dazio è stato Mirko Zanardini, out insieme a Reccagni sulla Ps3 (Skoda
RS PA) e il camuno Alan Ronchi, con Elia Ungaro (id. GMA Racing) fuori
strada sulla Ps4. Nell’ultimo crono Bondioni, complice anche l’arrivo
della pioggia (fugace) ha contenuto amministrando, forse troppo, il
vantaggio. A fregarsi le mani è stato il giovanissimo Mattia Raffetti,
pilota camuno classe 2006 al debutto in un rally su strada, navigato dal
ligure Paolo Rocca su Citroen C3 R5 (d-max); è stato lui a firmare il
podio finale con una gara degna di nota a 34”4 di distacco. All’arrivo
nella gremita piazza mercato di Breno, Bondioni ha dedicato il successo
a Rosanna, la mamma della sua navigatrice Sofia, da poco scomparsa.
Appena fuori dal podio il bresciano Flavio Brega che con Fabio Berisonzi
(Skoda RS MM) ha il bicchiere mezzo pieno per i punti di CRZ ma anche
mezzo vuoto per un podio in cui sperava. Quinta piazza per i bergamaschi
Max Locatelli e Stefano Tiraboschi su Skoda RS (PA/MM Motor).
Prestazione altisonante per il brianzolo Simone Fumagalli che, nono
assoluto con Anna Dusi ha vinto la S1600 (Renault Clio New Star3) e la
graduatoria 2Ruote Motrici. Decimo il loverese Paolo Volpi che con Diego
Esposito ha messo le mani sulla Rally4 (Peugeot 208 by SMD) chiudendo
decimo assoluto! Prestazioni maiuscole per altri locali: Giorgio Mendeni
e Bruno Zendra hanno vinto la R2B su Peugeot 208 mentre Alberto Marini e
Giuseppe Morina la N3 con la loro Renault Clio Fase1. La Rally5 è stata
ad appannaggio dei valtellinesi Michele Barri-Mirko Franzi che hanno
approfittato dell’errore sul finale di Tarentini-Reboldi mentre la N2 è
stata vinta da Giulio Panteghini e Marco Costa. Il driver di Bienno (Honda
Civic di Ellesse) ha sfatato un tabù che non lo vedeva mai al traguardo
di questa gara nelle ultime quattro edizioni. Bondioni ha vinto il
Trofeo Bré in quanto migliore sommatoria dei tempi delle Ps1 e 2 mentre
Raffetti, nato nel gennaio 2006, è risultato primo Under25. Tra gli
altri premiati c’è Fabio Spatti, primo Over55 al traguardo. Il trofeo
dedicato ad Angela Romelli è stato consegnato alla trentina Angela
Diener, prima navigatrice del gruppo RC5N. menzione particolare per il
Trofeo Tommy dedicato ai dieci anni dalla scomparsa del navigatore
bresciano Tommaso Rocco. I suoi amici e la moglie, costituiti nel gruppo
spontaneo “I soliti 4 gatti” hanno invitato un ospite d’eccezione, il
pluricampione Franco Cunico che ha assistito e commentato in diretta
facebook le prove speciali della gara non risparmiando selfie e
autografi a tutti i tifosi entusiasti. A vincere il memorial Tommy è
stata la diciottenne Silvia Gheza di Borno che ha navigato Michael Tensi
su Renault N3: entrambi erano al debutto nei rally! La prova speciale 4
Deria è stata interrotta dopo il transito della vettura numero 7. La
macchina organizzativa si è infatti prestata a soccorrere prontamente un
ciclista per il quale, una caduta nel bosco poco distante dalla prova
speciale, è risultata fatale. L’organizzazione esprime il proprio
cordoglio.
Ufficio Stampa
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Bondioni-D'Ambrosio
(Skoda Fabia R5)

Guerra-Maifredini
(Skoda Fabia R5)

Raffetti-Rocca
(Skoda Fabia R5)
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