BENDOTTI E BETTONI SI AGGIUDICANO LA 4° RONDE ACI BRESCIA

L’equipaggio camuno formato da Gianpietro Bendotti e Armando Bettoni si aggiudica per la seconda volta la Ronde Aci Brescia bissando il successo del 2012.
Su Ford Focus Wrc i due locali hanno avuto la meglio contro una nutrita pattuglia di avversari: 2° assoluti hanno terminato i bresciani Dionisio-Rubes (id.) capaci di aggiudicarsi uno scratch.
Chiude il podio un’altra Focus, quella di Cobbe-Turco che ora sono leader dell’LRC.
 Successo di pubblico nonostante il meteo.

La 4° edizione della Ronde Aci Brescia disputatasi oggi, domenica 3 agosto 2014 ha visto il successo dell’equipaggio camuno formato da Gianpietro Bendotti ed Armando Bettoni che già nel 2012 salirono sul gradino più alto del podio della gara bresciana. Alla prima partecipazione sulla Ford Focus Wrc della RP Motorsport, l’equipaggio della scuderia 3B Racing ha imposto il suo ritmo nelle prime due prove speciali staccando fin da subito i rivali. Un problema in fase di partenza ed una scelta errata di gomme hanno tolto l’affermazione in Ps3 andata ai bravissimi bresciani Ermanno Dionisio-Giuseppe Rubes che hanno messo in campo grinta da vendere e tanta esperienza conducendo così la loro Ford Focus in seconda posizione. La quarta speciale è stata ad appannaggio di Zanardini e Reccagni (Citroen C4) che però hanno perso il podio per una lunga serie di disavventure
La gara ha visto alcuni ritiri eccellenti tra cui quello del lariano Paolo Porro, affiancato da Cargnelutti (Ford Fiesta Wrc), uscito di strada in Ps2 quando era secondo assoluto ed i vincitori uscenti Spatti-Zambetti, anch’essi fuori strada nella “famigerata” seconda prova, poi sospesa proprio per consentire il recupero della vettura di Spatti. Da lì in avanti le condizioni meteo sono migliorate ed anche il pubblico ha potuto godere di un tenue sole che ha asciugato le strade e ha permesso una maggiore riuscita della manifestazione organizzata dall’Aci Brescia.
“L’elenco partenti di quest’anno era davvero incredibile- ha detto il 41 enne Bendotti- sapevo di poter fare bene ma correndo una gara o due all’anno c’è sempre la possibilità di qualche imprevisto. Sono felice davvero: la Focus è sensazionale: ringrazio i ragazzi della RP Motor e il mio naviga Armando Bettoni: senza di lui non sarei potuto essere qui festeggiare!”
Seconda posizione dunque per il 53enne bresciano “Ciccio” Dionisio in coppia con Giuseppe Rubes (Ford Focus Wrc Friulmotors): i due hanno vinto uno stage e mostrato un ottima andatura specie nella seconda parte di gara. Autypri di una gara costante, Cobbe e tTurco hanno completato il podio su un’altra Ford Focus Wrc, quella della GP Racing. Con questo piazzamento i due veneti passano al comando della Lombardia Ronde Cup, serie per la quale la Ronde Aci Brescia era valevole.

PODIO: 1) Bendotti-Bettoni (Ford Focus Wrc) in 19’01”6; 2) Dionisio-Rubes (id.) a 10”6; 3) Cobbe-Turco (Ford Focus Wrc) a 28”5.

Palmares Ronde Aci Brescia
2011) Silva-Pina (Ford Focus Wrc)
2012) Bendotti-Bettoni (Citroen Xsara Wrc)
2013) Spatti-Zambetti (Ford Focus Wrc)
2014) Bendotti-Bettoni (Ford Focus Wrc)

Ufficio Stampa Rally

Bendotti-Bettoni (Ford Focus Wrc)

Dionisio-Rubes (Ford Focus Wrc)

Rossetti-Maurigi (Skoda Fabia S2000)

La cronaca
Dopo la passerella di partenza nella serata di ieri, sabato 2 agosto, oggi la 4° edizione della Ronde Aci Brescia è entrata nel vivo.
La prima parte di gara è caratterizzata dal meteo e dalle sue variabilità: dopo la pioggia notturna la prima Ps di Lozio si presenta ai concorrenti molto viscida nonostante l’assenza di nuvole. La maggior parte dei piloti opta per gomme intermedie. Diversamente, un forte temporale toglie ogni dubbio sulla tipologia di gomme da montare in Ps2 anche se aumenta la scivolosità dell’asfalto che si presenta con numerose pozzanghere e rivoli d’acqua.
Leader della corsa sono i camuni Gianpietro Bendotti e Armando Bettoni che su Ford Focus Wrc hanno vinto le prime due prove speciali. L’equipaggio già vincitore dell’edizione 2012 ha un vantaggio di 9”4 su Luca Rossetti ed Ivan Maurigi che su Skoda Fabia S2000 stanno facendo vedere il loro elevato talento. I primi colpi di scena accadono già in ps1: Zanardini-Reccagni accusano dei problemi sulla Citroen C4Wrc e si chiamano virtualmente fuori dai giochi di successo così come Paolo Porro e l’omonimo Cargnelutti: un’uscita di strada rovina i loro piani nel secondo passaggio. Anche Spatti, vincitore nel 2013, alza bandiera bianca per un incidente. Nessuna conseguenza per i membri dell’equipaggio.
Ps1: Bendotti con gomme intermedie Michelin stacca il tempo di 6’21”8. Dietro di 7”2 il lariano Porro su Fiesta Wrc che però monta gomme da asciutto sempre della stessa marca. Terzo è Rossetti, ottimo con la S2000. Bene il giovane bornese Paolo Oliva al debutto in Wrc con la Fiesta: quarto a 11”7. Ritardo per Zanardini che con la C4 ha problemi alla temperatura dell’acqua. Paga tre minuti al controllo orario (30” di penalità) ed in prova accusa un ritardo consistente. Anche Maran ha il pollice verso: la sua Skoda Wrc ha problemi al cambio e non entra la sesta marcia. Tra i ritirati da segnalare il giovane portacolori dell’Aci Team Italia Giacomo Scattolon che è fermo a bordo strada col nuovo motore della Peugeot 208 kappaò.
Ps2: Sotto un diluvio torrenziale Bendotti segna ancora il miglior tempo ma Rossetti lo tallona a 1”3. Il terzo tempo in prova è realizzato da Biolghini che paga però 35”. Paolo Porro (Fiesta Wrc) esce di strada dopo un paio di chilometri da inizio prova e anche Spatti esce di strada danneggiando vistosamente la Focus Wrc che finisce per ostruire la carreggiata. La prova viene interrotta per consentire le operazioni di recupero della vettura incidentata per liberare la sede stradale.
Ps3: Ermanno “Ciccio” Dionisio e Giuseppe Rubes (Ford Focus) vincono la Ps3 grazie ad una condotta impeccabile e ad una scelta favorevole di gomme. Il loro 6’18”1 è migliore rispetto a quello del leader Bendotti di ben 6”; il pilota camuno dal canto suo accusa un problema in fase di partenza. Terzo l’ancora sorprendente locale Paolo Oliva che all’esordio su Fiesta Wrc si conferma pilota di talento chiudendo a 11”9. Molto attardato risulta Rossetti che fora la ruota anteriore destra e si ferma a sostituire la gomma in prova.  La difficile scelta di pneumatici penalizza moltissimi equipaggi tra cui Zanardini-Reccagni (Citroen C4) comunque quarti a 12”5.
Ps4: Zanardini e Reccagni si impongono nell’ultima prova con Bendotti che non rischia e porta a casa il risultato. Seconda piazza per Dionisio e terza per Rossetti. Il colpo di coda di Zanardini non permette di centrare il podio finale per un successivo errore al timbro finale. Sempre problemi di penalità non consentono ad Oliva (Fiesta Wrc)di finire nella top tre, risultato che sarebbe stato meritato.

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