Centinaia di tifosi hanno voluto celebrare la vittoria numero dieci di Giampietro Antonelli, in arte “Pierogera” che, per la prima edizione del rally triumplino, è tornato a condividere l’abitacolo con la moglie Antonella Armanasco. Il 42enne driver di Concesio, di professione autotrasportatore, ha spazzato via la concorrenza degli avversari vincendo i primi quattro stage cronometrati, cedendo a Spinoni e a Gianesini rispettivamente il quinto e sesto crono. “In sedici anni di gare ho ottenuto il mio decimo successo; era ora che la Valtrompia avesse una gara tutta sua e grande merito va agli organizzatori della della Maury Racing e Team Brescia Rally”. Ai due vincitori vanno anche i memorial Luca Livella e James Mordenti , trofei dedicati a due rallysti bresciani scomparsi.
Applauditi da Maury Camossi ed Eligio Butturini,, presidenti delle due scuderie organizzatrici, transitano sul palco d’arrivo di Villa Carcina pure Andrea Spinoni e Roberto Ruggeri (Clio Balbosca-Mirabella M.M.), secondi a 3”5 e forse “entrati in gioco” un po’ troppo tardi; loro il sigillo sulla ps 5 quando però i giochi erano già fatti. Chiudono il podio i bergamaschi Marco Colombi e Guido Pulici che con la clio di papà Fabrizio si confermano costantemente ai piani alti della graduatoria. Solo al fotofinish guadagnano la quarta piazza i “deb” di A7 Paolo Strapparava e Giuseppe Peli (Valsabbia Racing Team)  che hanno mostrato disinvoltura nel passaggio dalla N3 alla classe maggiore spuntandola per un solo decimo sui valtellinesi “Rolly” e Sabrina Fay (Clio Top Rally-Riders). Sesti e primi di classe N3 i funambolici Luca Tosini e Morgan Polonioli. Al volante della Honda Civic Type R autopreparata, gli alfieri della Sport Racing Team hanno dettato  legge con una cavalcata trionfale che ha sbaragliato la piazza della “produzione”; i due hanno vinto tutte e sei le speciali in programma! Nulla hanno potuto i rivali: Bocchio ha pagato lo scotto della lunga assenza dalla N3 mentre Caffoni e Veronesi sono usciti di strada; chi ha tenuto testa, o almeno ci ha provato, sono stati il bergamasco Luca Roggiani e Alice Picenni (Clio Speed Race), alla fine 17° assoluto. Settimi nella generale i fratelli Gianesini che con la Clio Top Rally-Rally Company hanno chiuso le loro fatiche con 23”4 di ritardo vincendo l’ultimo crono ad Aiale. Ottavi i peugeottisti Alex Vittalini e Sara Tavecchio, 306 BluThunder, e autori di una buona gara; per loro 28”9 il ritardo da Antonelli. Nona piazza per Gigi Carpelli ed Alessandro Gennari che con la clio RS Sport chiudono a 30”3. Entrano la top ten i due Roberto: Botticini e Bosio con 30”7 sul “groppone” della clio Orange.
Tutte e sei le Ps si sono disputate senza grossi intoppi cosicché gli equipaggi non hanno potuto che congratularsi per l’ottima organizzazione.

Ecco di seguito i vincitori delle rispettive classi:
A7 Antonelli-Armanasco Renault Clio, 1° assoluto in 16’34”0
A6 De Cecco-De Cecco, Peugeot 106, 26° in 17’31”7
A5 Rizzini-Bonelli, Peugeot 106, 51° in 18’26”3
N3 Tosini-Polonioli, Honda Civic, 6°, in 16’57”1
N2 Cappello-Nerobutto, Citroen Saxo, 29°, in 17’44”8
N1 Pennino-Chiacchella, Peugeot 106, 64°, in 18’51”5
K0 Girardi-Fiorini, Fiat 600 76°, in 19’31”1
OS1 Amici-Amici, Renault 5 Gt Turbo, 44°, in 18’17”4
OS 0 Rosina-Grazzini, Opel Corsa, 72°, in 19’17”3
FST Mandelli-Casano, Seat Arosa, 95°, in 21’12”7

Ufficio Stampa
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Antonelli-Armanasco (Renault Clio)

Spinoni-Ruggeri (Renautl Clio)

Tosini-Polonioli (Honda Civic)