13° RALLY SPRINT D'INVERNO,  Moncalvo (AT) 28-29.11.2009

MANUEL SOSSELLA INCANTA LE VALLI PIACENTINE
PRIMA TAPPA DELL'IRCUP AL VICENTINO CAMPIONE USCENTE

 

“Una gara bellissima, non immaginavo percorsi così tecnici e spettacolari resi ancora più selettivi dal gran caldo: ci siamo complicati le cose con una foratura, ma la Subaru viaggia come un treno; ringrazio tutta la GB Motors, il mio navigatore Walter e tutti coloro che ci hanno aiutato in questo splendido risultato. Ora si va al Taro e non sarà una gara semplice”. Le parole sono quelle di Manuel Sossella, il campione in carica dell'IRCup che nele Valli Piacentine si ripresentava con la tabella numero 1 sulle portiere della sua blu Subaru Impreza WRC curata da G.B. Motors per difendere il titolo conquistato a suon di vittorie nel 2010. E a suon di vittorie il vicentino, coadiuvato come sempre al meglio dal torinese Walter Nicola, ha fatto sue ben sei delle otto prove speciali previste dal programma del 24° Rally Valli Piacentine. Messo alla prova da un caldo al limite del torrido, Sossella ha mantenuto sin dall'inizio la testa della gara vivendo l'unico momento di crisi negli ultimi chilometri della PS3 “Cerro” in cui una foratura lo ha privato di secondi preziosi per tenere a bada i combattivi Claudio Sora e Roberto Botta.
Il resto di giornata è stato invece un crescendo all'insegna del duo della Subaru che ha progressivamente distanziato i più immediati rivali, tornando poi nella magica atmosfera di Grazzano Visconti per raccogliere i meritati applausi del pubblico. Applausi doverosamente spettati anche a Claudio Sora e Gianni Pina: un duo bergamasco-comasco costruito alla vigilia della gara ma risultato particolarmente azzeccato tanto da arrivare anche ad una vittoria parziale sulla terza speciale; il secondo posto finale è un risultato più che mai soddisfacente per Sora, tornato nell'IRCup dopo lo stop forzato nella scorsa stagione e bravo a riprendere in mano la Ford Focus gestita da Roger Tuning malgrado una fastidiosa allergia e problemi all'interfono, quest'ultimi risolti grazie alla grande professionalità dell'esperto copilota.
Bilancio finale in positivo anche per Devid Oldrati e Guido D'Amore: debuttare sulla Citroen C4 WRC ha richiesto uno sforzo ulteriore al bergamasco, intento a cercare insieme ai tecnici Tamauto le migliori soluzioni di assetto: soluzioni trovate nella seconda metà di gara che hanno permesso ad Oldrati di avvicinarsi ai tempi di Sossella ed agguantare il podio. Problemi all'intercooler hanno invece penalizzato la seconda parte della gara di Roberto Botta e Piercarlo Capolongo (Citroen Xsara WRC-Tamauto), vincitori della PS2 e terzi sino all'apparire dei guai che ne hanno condizionato il risultato, culminati con un testacoda sulla sesta speciale.
Alle spalle di Cresci-Ciabatti, quinti con una Ford Focus WRC-Errepi, Stefano Capelli ed Elio Tirone imitano Sossella e riprendono da dove avevano lasciato il 2010 imponendosi tra le Super2000 con la Peugeot 207 by Roger Tuning; proprio nel finale di gara il bergamasco è riuscito a completare la rimonta su Eddy Sciessere ed Alessandro Rossi, (Renault Clio – Top Rally) abili nel portare a casa un prezioso successo tra le Super1600 al termine di un accesso duello con Davide Medici e Daniele De Luis, ottavi alla fine ma penalizzati da un problema al cric patito prima della PS3 che li ha portati ad entrare con due minuti di ritardo sulla PS3, rimediando una penalità di venti secondi risultata decisiva nel determinare il loro ottavo posto. 
Franco Leoni e Monica Cicognini si piazzano noni e recriminano per un'errata scelta di gomme, risultata adatta solo al fondo stradale del “Cerro”: sono invece giuste le scelte di Andrea Carella ed Ilaria Riolfo, protagonisti di un finale tutto all'attacco e bravi nel rimontare sino al decimo posto che vale la vittoria in Gruppo R, comandato sino alla penultima speciale da Matteo Giordano che porta comunque a casa la vittoria nel trofeo Renault Clio R3. Gabriele Cogni e Silvia Mazzetti primeggiano nel Trofeo Peugeot 207 R3T, imitati da Michele Spagnoli e Giancarla Guzzi nel monomarca dedicato alle Renault Twingo. E' marcato Renault anche il Trofeo Corri con Clio, in cui trionfano Marcello Nicoli e Matteo Grisanti su Clio RS.
64 gli equipaggi classificati al termine dell'ostica gara piacentina, con ben 42 ritiri sui 106 partenti dei quali 67 risultavano iscritti alla serie IRCup.

Ufficio Stampa Rlly - Antonio Scarazzini


Sossella-Nicola
(Subaru Impreza WRC)


Sora-Pina
(Ford Focus WRC)


Oldrati-D'Amore
(Citroen C4 WRC)

Classifica Finale Assoluta:

1. SOSSELLA-NICOLA (SUBARU Impreza wrc) in 1:21'37.1; 2. SORA-PINA (FORD Focus WRC) a 35.2; 3. OLDRATI-D'AMORE (Citroen C4 WRC) a 54.6; 4. BOTTA-CAPOLONGO (CITROEN Xsara WRC) a 1'39.8; 5. CRESCI-CIABATTI (FORD Focus WRC) a 2'17.6; 6. CAPELLI-TIRONE (PEUGEOT 207 S2000) a 3'02.9; 7. SCIESSERE-ROSSI (RENAULT Clio S1600) a 3'03.8; 8. MEDICI-DE LUIS (RENAULT Clio S1600) a 3'08.9; 9. LEONI-CICOGNINI (ABARTH G.Punto S2000) a 3'35.0; 10. CARELLA-RIOLFO (RENAULT new Clio RS) a 4'59.9

 I primi cinque di campionato:
1. SOSSELLA  pt. 60  2. SORA  50  3. OLDRATI  45  4. BOTTA  41  5. CRESCI 38


Spagnoi-Guzzi
 (Renault Twingo)


Carella-Riolfo
(Renault Clio RS)


Tagliapietra-Fontana
(Citroen DS3)

Non poteva esserci cornice migliore dello splendido borgo di Grazzano Visconti per inaugurare la ventiquattresima edizione del Valli Piacentine nella serata di venerdì: in un'atmosfera emozionante i centosei equipaggi, tra cui non figuravano nomi importanti come quello di Matteo Musti, hanno sfilato di fronte al numeroso pubblico intervenuto per accogliere ed applaudire i concorrenti che animeranno la prima tappa dell'IRcup.
Alle 8.01 le vetture hanno lasciato il riordino per dirigersi verso al primo parco assistenza di giornata al River Park di Rivergaro: quindici minuti in cui definire le strategie di gara e fare la propria scelta di assetti e pneumatici in vista del primo giro di tre prove speciali.
PS1 “Morfasso”  km 14,54    ore 9.13 - Sul palco di partenza Manuel Sossella si prefiggeva l'obiettivo di difendere il titolo IRCup conquistato nel 2010 e la conferma è arrivata già sulla prima speciale: 9'48”9 è il tempo vincente fatto realizzare dal vicentino in coppia con Walter Nicola (Subaru Impreza WRC-GB Motors), di 3”4 più basso di quello di Claudio Sora e Gianni Pina (Ford Focus WRC); Roberto Botta e Piercarlo Capolongo, tornati nell'abitacolo della Citroen Xsara WRC, chiudono al terzo posto +10”2 davanti a Paccagnella-Bianco quarti +13”1 con la loro Peugeot 206 WRC. Quinta piazza a 13”5 per Devid Oldrati e Guido D'Amore, al debutto sulla Citroen C4 WRC mentre 18”8 è il distacco di Roberto Cresci e Fabio Ciabatti, al sesto posto con un'altra Focus. Straordinario il settimo tempo di Eddie Sciessere ed Alessandro Rossi, primi di Super1600 a 28”1 dal leader davanti alla Super2000 più veloce, la Peugeot 207 portata all'ottavo posto + 29”0 da Mauro Tiramani e Riccardo Salvetti. Nona piazza per Denis Babuin e Simone Gaio (Citroen Xsara WRC) davanti a Stefano Capelli ed Elio Tirone decimi con trenta secondi di distacco, a bordo di un'altra Peugeot 207. Sono 94 gli equipaggi che portano a termine la prova, con ben dodici ritiri a riprova della selettività del percorso; foratura, nel frattempo, per Gabriele Lucchesi dopo 4 km dall'inizio della prova speciale.
PS2 “Groppallo”  km 6,74  ore 10.13 - Roberto Botta e Piercarlo Capolongo non impiegano troppo tempo a ritrovare confidenza con la Citroen Xsara-Tamauto e vanno a vincere la seconda piesse, la tortuosa discesa di Groppallo, con un tempo di 5'08”5: li braccano da vicino Sossella-Nicola, secondi a soli quattro decimi davanti a Sora-Pina, terzi con la Focus a 1”7. Pagano 2”6 Oldrati-D'Amore mentre Cresci-Ciabatti e Paccagnella-Bianco impattano a 4”1 dal leader. Positivo il settimo tempo a 5”9 dell'ex pistard Babuin davanti al funambolico duo della Super1600, con Davide Medici e Daniele De Luis che precedono di soli cinque decimi Sciessere-Rossi. Il decimo tempo permette a Capelli-Tirone di primeggiare tra le Super2000, regolando nell'ordine Lucchesi ed i locali Leoni e Tiramani. Sono 92 gli equipaggi che hanno concluso: da segnalare il ritiro per problemi tecnici di Luigi Giacobone, secondo classificato nello scorsa edizione.
PS 3 “Cerro” km 16,21  ore 10.47 -
Terzo vincitore diverso su tre speciali: il primo passaggio sul Cerro vede imporsi Claudio Sora e Gianni Pina a bordo della Ford Focus WRC curata da Roger Tuning. Con il tempo di 11'22”4  i bergamaschi regolano di un solo decimo Botta-Capolongo; si fermano sotto il secondo di distacco anche Cresci-Ciabatti (Ford Focus), terzi + 0”7. Quarto tempo +3”9 per Paccagnella-Bianco che con la WRC più anziana in gara precedono di cinque decimi Sossella-Nicola, quinti a +4”4 dopo aver stallonato un pneumatico a due chilometri dal fine prova. Sono staccati di 9”3 Oldrati-D'Amore mentre Franco Leoni, navigato da Monica Cicognini, torna a ruggire sulla speciale in cui ha fatto più volte la differenza, segnando un settimo tempo a 9”4 con la sua Punto Super2000-Bernini. Sempre combattivo Davide Medici, ottavo +13”4 su Clio Super1600, davanti di un solo decimo alla Xsara di Babuin-Gaio, seguono Capelli-Tirone che confermano per la terza volta consecutivo infine il decimo tempo scratch.
La prova è stata interrotta a seguito dell'incidente occorso alla Clio R3 numero 40 di Rovatti-Spaccasassi: a seguito dell'uscita di strada sono intervenute le ambulanze presenti in prova per verificare lo stato di salute dei concorrenti, rimasti comunque sempre coscienti. Per loro i medici hanno disposto un ricovero precauzionale nel più vicino ospedale, con l'intento di effettuare tutti gli esami e le valutazioni necessari.

A seguito della sospensione della speciale precedente, per recuperare il ritardo accumulato la direzione gara ha deciso di far partire i primi ventitre equipaggi a due minuti di distanza; la speciale proseguita in trasferimento ha richiesto l'assegnazione di un tempo imposto forfettario a partire dall'equipaggio n° 42 mentre si è deciso di confermare il tempo effettivo realizzato dai concorrenti della vettura n° 41, che non aveva ricevuto segnalazioni in merito all'incidente occorso al concorrente precedente. Da segnalare inoltre la penalità di venti secondi rimediata da Davide Medici per un ritardo di due minuti al C.O. di ingresso della PS3.

PS4 “Morfasso”  km  14,54   ore 13.32 - Manuel Sossella e Walter Nicola tentano di scrollarsi di dosso la concorrenza provando l'allungo sul secondo passaggio della “Morfasso”: il fondo stradale leggermente deteriorato non permette di abbassare i tempi rispetto al passaggio precedente ma il duo della Impreza WRC riesce ugualmente ad imporsi con uno scratch di 9'52”9 distanziando di 5”3 Sora-Pina e di 5”6 Botta-Capolongo. Decisamente più pesanti gli altri distacchi con Cresci-Ciabatti che pagano già 14”8 con il quarto tempo davanti a Oldrati-D'Amore, +16”3, e Paccagnella-Bianco, +19”5. Il gruppo delle WRC è chiuso da Babuin-Gaio con il settimo posto a 20”6 mentre alle loro spalle infuria la battaglia delle Super1600, con Medici-De Luis che fanno meglio di due soli decimi rispetto a Sciessere, che rimane al comando della classe. Il decimo tempo è appannaggio di Capelli-Tirone, bravi a guadagnare quasi sette secondi nei confronti dei rivali di classe Leoni-Cicognini.
PS5 “Groppallo”  km 6,74  ore 14.31 - Terzo scratch di giornata per Manuel Sossella in 5'10”2 con soli quattro decimi di margine sul ritrovato Devid Oldrati e 2”9 su un Roberto Botta capace di rosicchiare un secondo a Claudio Sora, quarto in questa prova, nella lotta per il secondo posto. Alle spalle di Denis Babuin, quinto +7”2, ci sono i leader della Super1600 Sciessere-Rossi  che precedono Capelli-Tirone, +9”7, e Medici-De Luis, ottavi +10”5. Nona piazza a 13”2 per i sempre combattivi Leoni-Cicognini (Punto Super2000) davanti a Lucchesi-Ghilardi (207 Super2000).
PS6 “Città di Ferriere” km 23,40  ore 15.05 -
Non c'è due senza tre: anche il primo passaggio sulla speciale più lunga del rally piacentino vede imporsi la blu Subaru di Sossella-Nicola in 14'28”0 ad una media di 97 km/h: un ritmo difficile da sostenere per gli avversari, con Sora-Pina che tengono botta in seconda piazza a 5”9 e Oldrati-D'Amore che paiono aver trovato il giusto feeling con la C4 e si piazzano terzi a 6”7. A partire dal quarto posto i distacchi si fanno più pesanti: è comunque di rilievo il quarto tempo +27”9 di Medici-De Luis con la Clio Super1600 davanti alla Focus WRC di Cresci-Ciabatti, che pagano 29”6, ed a Capelli-Tirone abili a sfruttare le doti della 207 Super2000 portata in quinta piazza a +33”0. Non ricorderà con piacere questa prova Roberto Botta che lascia per strada oltre quaranta secondi a seguito di un testacoda nei metri finali della prova vedendosi scalzato dal podio da Devid Oldrati. Sono invece quarantatre i secondi di distacco di Leoni-Cicognini, noni davanti a Babuin-Gaio decimi a 46”4 con la Citroen Xsara. Nel frattempo si ritira Marco Paccagnella, dopo aver accusato problemi alla frizione nella speciale precedente.  La prova viene interrotta a seguito dell'intervento dei mezzi di soccorso per estinguere un principio d'incendio scatenatosi sulla vettura n° 57 a seguito di un'uscita di strada. Non ci sono conseguenze fisiche né per l'equipaggio coinvolto né per coloro che si sono  fermati a prestare soccorso ma si è deciso comunque l'ingresso dell'ambulanza per valutare l'entità di eventuali inalazioni di fumi. Le partenze sono state fermate a partire dalla vettura n° 91 e la prova riprenderà in trasferimento con l'assegnazione di un tempo imposto dal concorrente n° 70 in avanti, mentre il ritardo complessivo accumulato dalla testa della gara è ora di dieci minuti rispetto alla tabella di marcia.
PS 7 “Cerro” km 17.42  ore 17.52 - I tempi si abbassano decisamente ma i leader non cambiano: Sossella-Nicola limano quasi otto secondi al precedente scratch di Sora e vincono la loro quinta prova di giornata in 11'14”8; Sora-Pina rimangono in scia ma pagano comunque 4”5, con il distacco nella generale che va a sfiorare i venti secondi. Oldrati-D'Amore si confermano in ripresa e chiudono terzi a 5”4 mentre Botta-Capolongo non sembrano aver trovato soluzione ai problemi all'intercooler patiti in precedenza e cedono ulteriori 14”2, trovandosi ora ad oltre venti secondi dal podio. Quinta piazza per Cresci-Ciabatti mentre Leoni-Cicognini tornano a fare la voce grossa con il sesto tempo a 19”6 davanti per un secondo ai sempre combattivi Medici-De Luis. Ottavo tempo per Capelli-Tirone, più veloci di otto decimi rispetto a Sciessere-Rossi mentre Carella-Riolfo staccano un tempone, decimi +28”7, e si portano a poco più di undici secondi da Matteo Giordano nella lotta fra le Clio R3.
PS 8 “Città di Ferriere”  km 23,40  ore 19.31 -
Suonano la sesta Manuel Sossella e Walter Nicola, portando la loro Subaru Impreza WRC al successo in speciale, con il tempo di 14'26”6, e nella generale dove Sora-Pina sono ormai distanziati di 35”2 dopo aver fatto segnare il terzo tempo in speciale +15”3, alle spalle anche di Oldrati-D'Amore, secondi a 5”2. Quarto tempo scratch + 29”9 per Botta-Capolongo davanti ai pimpanti Medici-De Luis, quinti +33”4, e Capelli-Tirone (Peugeot 207) che si assicurano con il sesto tempo +36”5 la vittoria tra le Super2000. Settimi +37”2 Cresci-Ciabatti mentre Sciessere-Rossi (Renault Clio), ottavi +48”9, portano a casa la coppa tra le Super1600. Chiudono la top ten divisi di due decimi, a +51”1 e +53”3, Lucchesi-Ghilardi e Leoni-Cicognini.

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