Il 2° Rally Valli
Oltrepo' porta la firma di Giacomo Scattolon e Sauro Farnocchia. Il
driver di Voghera ed il copilota toscano volano con la VW Polo dell'HK e
con tre scratch si portano a casa il rally pavese dopo un testa a testa
davvero entusiasmante con Andrea Carella ed Enrico Bracchi con la Skoda
del team camuno GF Racing. Tre successi parziali per Scattolon, quattro
per Carella ma il vogherese classe '89 ha fatto valere il peso specifico
delle prime due prove di ieri, venerdì 4 agosto dove, nonostante una
"girata", ha staccato con un valido margine proprio Carella che oggi ha
provato a sopravanzare il capoclassifica senza riuscirci per soli 4".
"Un bel successo
che ci voleva, specie dopo il ritiro di Roma- ha detto Scattolon sul
palco d'arrivo.
Sono felice per noi e per il team che lavora tanto per metterci a
disposizione una vettura performante. Vincere aiuta sempre; abbiamo
fatto il carico di morale per il prossimo 1000 Miglia!"
Soddisfazione per i due della Movisport anche per via del prestigioso
premio che Sauro Farnocchia ha potuto fare suo in quanto primo naviga
all'arrivo: il Memorial Mino Mangiarotti. "Mino
è stato una figura fondamentale per questo rally- sentenzia Luca
Costantino, a capo della CST Group che ha organizzato la gara- perché
è da lui che è nata l'idea ed è stato un traino imprescindibile per
creare questa bella realtà che è il Rally Valli Oltrepò". Il premio
è stato consegnato dal figlio, Daniele Mangiarotti, collaboratore del
gruppo e stimato navigatore.
Scattolon e Farnocchia si sono aggiudicati anche il prestigioso orologio
da collezione della linea Bolide della Mondia, un'edizione limitata
dedicata proprio a questo rally.
Carella, dal canto suo, si consola: il miglior tempo di giornata sulla
Rocca Susella-Minuzzo-Gioielli (4'56"3) gli frutta il Memorial Alberto
Alberti: per lui un bellissimo quadro rappresentante il forte e
sfortunato pilota di Santa Margherita.
Podio importante per il giovane Davide Nicelli Jr.; il pilota di Santa
Maria La Versa, ormai stradellino a tutti gli effetti, ha condotto con
grinta la Skoda Fase1 della GMA Racing mostrando un progresso davvero
interessante specie se si considera che è la sua seconda volta in
Rally2. Bello il duello con Musti-Benenti, poi quarti, che dopo tante
storiche sono tornati a "masticare" moderno sulla Skoda di Erreffe. Uno
spegnimento in partenza ha fatto perdere secondi preziosi al
capoclassifica del Campionato Italiano Rally Storico che possono far
salire il rammarico ma non sbiadire la bella performance messa in campo
nella due giorni di casa. Quinto il compagno di team Luigi Giacobone
insieme alla vogherese Martina Bertelegni bravi a recuperare terreno
dopo una partenza cauta.
Ritiro per Massimo Brega e Paolo Zanini; vincitori della Ps2 nonché
della prima edizione della corsa, i due di casa sono incappati in
un'uscita di strada che li ha costretti allo stop forzato.
Nella top ten- ottavi assoluti- sono finiti Riccardo Canzian e Davide
Pisati, con la Toyota Yaris Gr della Promo Racing team: il pilota di
Broni ha davvero entusiasmato regalando tempi di primissimo livello e
portando la giapponesina versione trofeo in zone di alta classifica!
Che dire poi di Guglielmetti e di Boatti!? Alessandro e Luca
Guglielmetti, cugini di Gossolengo e Codogno, hanno sciorinato una
prestazione incredibile a bordo della Renault Clio Rally5: oltre alla
vittoria di classe è giunta anche la prima posizione di Due Ruote
Motrici e la 12esima piazza generale! Subito dietro, acclamati da un
tifo mirabolante, Andrea Boatti e Giuseppe Sboarina. Il driver di
Torrazza Coste ha concretizzato una gara esemplare a bordo della Renault
Clio Fase1 di Madama chiudendo anche quale primo Under25 della corsa e
aggiudicandosi così il premio "Unione Comuni, Borghi e Valli Oltrepo'".
Emanuele Gorini, giovane naviga al debutto, ha vinto il premio Comune di
Casteggio dedicato alla figura dell'appassionato Marcello Forotondo.
La corsa si è rivelata molto selettiva ma tutti i concorrenti al
traguardo hanno sottolineato la bellezza del tracciato e la bravura
degli organizzatori specie dopo le difficoltà incontrate a seguito della
peste suina che si sta abbattendo sul territorio. Alla fine sono 52 i
classificati mentre 15 i ritirati.
Historic-
Dopo il dominio iniziale di Nucera-Soriani su Porsche 911 Carrera
(Balletti) la leadership è presa dal trentino Tiziano Nerobutto che ha
colto la chance offerta dal pilota di Albenga uscito di strada mentre
cercava di incrementare il proprio vantaggio. L'esperto valsugano
Nerobutto non si è fatto pregare e con il 23enne Cristian Stefani ha
portato alla vittoria la sua splendida Opel Ascona 400 vincendo quindi
l'orologio della linea Bolide sempre messo in palio dalla Mondia, ditta
che fa capo al pilota secondo classificato, quell'Ermanno Sordi che con
Maurizio Barone ha portato a ruggire la Porsche Rsr a soli 16" dalla
vetta. Terza è sempre una Porsche: la 911 del trentino Lorenzo Delladio
insieme a Giovanni Agnese: il divertimento e gli apprezzamenti alla gara
sono stati al centro delle loro dichiarazioni finali!
Premio per Isabella
Bignardi, prima pilotessa presente all'arrivo: con la sua Opel Kadett ha
dapprima patito noie elettriche poi, rientrata oggi, ha risalito la
china con tempi interessanti. A lei il premio del Comune di Oliva Gessi.
Ufficio Stampa
Rally |

Scattolon-Farnocchia
(VW Polo R5)

Carella-Bracchi
(Skoda Fabia R5)

Nicelli-Pieri
(Skoda Fabia R5)

Nerobutto-Stefani
(Opel Ascona 400)
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