22° RALLY VALLI CUNEESI - 23° RALLY PIETRA DI BAGNOLO, Dronero (CN) 02-03.09.2016

Il Valli Cuneesi edizione 2016 a Chentre-Florean

Ricchissimo di colpi di scena il doppio rally di Dronero, dove nel weekend, di fronte a un pubblico di migliaia di persone assiepate disciplinatamente lungo il percorso di oltre 400 km nelle valli occitane, sono andati in scena il 22° “Valli Cuneesi”, finalissima del campionato Irc Pirelli, e il 23° rally della Pietra di Bagnolo. Alle due gare organizzate dallo Sport Rally Team,  presieduto da Piero Capello, hanno partecipato globalmente un centinaio di concorrenti provenienti da tutta Italia.
In particolare, nel rally internazionale delle Valli Cuneesi completamente stravolti i pronostici della vigilia. La vittoria finale è andata all'equipaggio formato dal valdostano Elwis Chentre  in coppia col savonese Fulvio Florean su Ford Fiesta Wrc (scuderia New Driver's Team). Hanno concluso le 8 prove speciali in programma fra Dronero e Bagnolo con un tempo complessivo di 1h20'30” e 5 decimi. Il duo ha anche conquistato l'alloro nell'International Rally Cup Pirelli, campionato che metteva globalmente in palio un montepremi di circa 200mila euro.
Ottima seconda posizione (con un distacco di 1'25” e 5) per i cuneesi Alessandro Gino e Marco Ravera, anche loro su Ford Fiesta Wrc. Terza piazza - primi pure della classe R5 - per i biellesi Corrado Pinzano e Roberta Passone, su Peugeot 208 (a 1'54” e 1 dai vincitori).
Il Valli Cuneesi ha anche rideterminato le sorti della serie Irc Pirelli: primo posto per Elwis Chentre con 276 punti, seguito a tre lunghezze dal pordenonese Luca Rossetti (che aveva la leadership fino alla vigilia, ma è stato protagonista di una clamorosa foratura); terzo Beppe Freguglia (quarto assoluto in gara) con 195 punti.
Nel contestuale rally nazionale della Pietra di Bagnolo, effettuato sullo stesso percorso ma in versione ridotta, vittoria di Loris Mattia Ronzano e Gabriele Nebiolo su Peugeot 207 (Sport Management). I due astigiani, vincitori di ben 4 delle 6 prove speciali su cui si articolava il Bagnolo, hanno colto il prestigioso risultato (con un tempo totale di 58'55.5) davanti a Luigi Chiomio (di Cavour) e Katia Sessa (di Cavagnolo) su Abarth Grande Punto S2000 (Meteco Corse), secondi con un distacco di 1'30.1. Terzi, a 1'45.5 dai primi, i locali Cristian Morina (di Bibiana), in coppia con Renzo Fraschia (di Luserna San Giovanni) su Peugeot 208 Vti, anche loro portacolori Meteco.

Ufficio Stampa Rally - Jada Ferrero
 


Chentre-Florean
(Ford Fiesta WRC)


Gino-Ravera
(Ford Fiesta WRC)


 Pinzano-Passone (Peugeot 208 R5)

Straffi-Cavaciocchi (Renault Clio RS)


Maurino-Perino (Mitsubishi Lancer)

La cronaca - Sono 96 gli equipaggi impegnati nel 22° rally internazionale delle Valli Cuneesi e nel contestuale 23° rally nazionale della Pietra di Bagnolo, che ha regolarmente preso il via oggi alle 17 dalla pedana allestita in piazza Manuel a Dronero. Di questa nutrita pattuglia, 56 - di cui 38 iscritti all'International Rally Cup Pirelli – sono partiti per concorrere al “Valli Cuneesi”, mentre gli altri 40 sono in gara per il nazionale “Pietra di Bagnolo”. Due le prove speciali in calendario per oggi, e cioè un doppio passaggio sulla prova speciale “Montoso”, tratto cronometrato di 23,38 km da ripetere,  ricavato su strade che hanno fatto in passato la storia dei rally. Il primo passaggio in programma alle 18,19, il secondo, in notturna, alle 21,19. Nell'intervallo, momenti di musica e spettacolo con un “Rally Break” e una nuova esibizione dei performer di Zenzero, il talent che ha animato la notte dronerese di ieri. Le vetture del Bagnolo, la cui partenza è stata anticipata alle 18,30 rispetto alle programmate ore 19, affronteranno il doppio passaggio sulla Montoso in una versione ridotta della ps, pari a 15 km. Gli equipaggi torneranno, al termine, a Dronero per il riordino notturno dove entreranno intorno alle 23 per passarci la notte ed uscirvi domattina 3 settembre a partire dalle 8. Le vetture del Valli domani affronteranno 6 prove, contro le 4 del Bagnolo, che non effettueranno le ultime due prove, ovvero niente doppio passaggio sulla Valmala.
Puntuale come un.. navigatore al tavolino, pubblicato l'ordine di partenza della gara. Hanno
verificato 57 equipaggi della gara IRC anche se effettivamente partiranno in 56: oltre al n.11 Alberto Marchetti (Peugeot Super 2000) ed il n.30 Luigi Caneschi (Renault Clio R3C) che non sono venuti alle verifiche, non ci sarà anche il n.46 Leonardo Magonara, per un problema avuto allo shakedown e che non gli consente di essere al via questo pomeriggio.
Partenza in ordine crescente di numero, con Elwis Chentre n.1 al via da Dronero alle
17:00 con tutti gli altri concorrenti a seguire intervallati da un minuto l'uno dall'altro. 
Nella gara "
Pietra di Bagnolo" hanno verificato tutti e 40 gli equipaggi iscritti; a partire per primo sarà il n.201 Godino che scenderà dal palco partenza alle ore 18:30 (anticipata con circolare informativa). 
Dopo le prime due prove - L'equipaggio comasco formato da Alessandro Re e Giacomo Ciucci su Wrc Citroen Ds3 sigla la prima giornata di gara a Dronero al vertice della classifica provvisoria al  22° rally internazionale delle Valli Cuneesi. Al termine della prima sezione di gara, quindi dopo il doppio passaggio sulla Montoso, infatti il duo si piazza secondo in entrambe le speciali. Nella prima, dietro a Luca Rossetti ed Eleonora Mori; nella successiva dietro a Elwis Chentre e Fulvio Florean. Questi ultimi, su Ford Fiesta Wrc, tallonano la coppia di testa a una distanza di 3” e 7 dopo aver piazzato il terzo tempo nella prima speciale (23,38 km); nel secondo passaggio alla luce delle fanaliere sono invece primi. Gradino più basso del podio di giornata per Felice Re e Mara Bariani su Ford Focus Wrc a 22” e 3 dai battistrada. Serata da dimenticare per il leader del campionato Irc Rossetti che, sul secondo passaggio sulla Montoso, buca un pneumatico della sua Skoda Fabia Wrc, perde quasi 4 minuti, e vede così allontanarsi le possibilità di vittoria. Il Gruppo R è appannaggio dell'equipaggio Pinzano-Passone, su Peugeot 208 R5; la parziale vittoria di Gruppo N va a Straffi-Cavaciocchi su Renault Clio Rs. Concludono la prima giornata di gara del Valli Cuneesi 46 dei 56 equipaggi ammessi al via. Domattina, usciti dal riordino notturno alle ore 8, entreranno in assistenza per poi affrontare le restanti 6 prove in programma.
Circa invece il
Bagnolo, i cui equipaggi hanno effettuato la Montoso in versione ridotta (15 km), la classifica provvisoria dopo i primi due passaggi vede al comando Loris Mattia Ronzano e Gabriele Nebiolo su Peugeot 207 S2000 con il tempo totale di 20'57”2. Alle loro spalle Bruno Godino e Massimo Paire su Ford Fiesta R5 a 25” e 7; terza piazza per i locali Luigi Chiomio e Katia Sesia su Fiat Grande Punto Abarth S2000 a soli 1” e 2 dall'equipaggio che li precede. Concludono la prima giornata 36 dei 40 equipaggi al via e giochi aperti per la vittoria finale cui mancano ancora quattro speciali (gli equipaggi non effettueranno il doppio passaggio sulla Valmala).

Secondo passaggio a Montoso, Rossetti con il pneumatico forato.

Dopo le prime 4 prove - Nell'internazionale Valli Cuneesi, dopo le prime 4 prove, al comando l'equipaggio formato da Alessandro Re e Giacomo Ciucci (Dmax Swiss) che, su Wrc Citroean Ds3, staccano di 8 secondi Chentre-Florean (Ford Fiesta Wrc, New Driver's Team) e di 46.6 i piemontesi Gino-Ravera (Ford Fiesta Wrc). A  valle appunto del primo passaggio sulla Madonna del Colletto (14,93 km), seguita stamattina al primo passaggio sulla Montemale (km 11,7), la classifica provvisoria assoluta vede ancora: al quarto posto Pinzano-Passone (Peugeot 208,  New Driver's Team), e al quinto Freguglia-Vozzo (Ford Fiesta, Curno Racing).
L'ultima prova di ieri sera (ps 2), secondo passaggio sulla Montoso, ha inciso significativamente sull'odierno quadro di vertice. Infatti, nella notte, avevano bucato una gomma ben due dei possibili papabili alla vittoria finale della gara e del campionato Irc: Rudy Michelini, in tandem con Michele Perna su (Wrc Ford Fiesta, Movisport) che stamane ha deciso di non ripartire in gara, e il leader della classifica Irc Luca Rossetti, in coppia con Eleonora Mori su Skoda Fabia R5 (Promo Sport). Per entrambi problemi con le gomme su cui i tecnici sono chiamati ad approfondimenti e analisi per dare meglio un senso all'accaduto.
Nel rally nazionale di Bagnolo dopo le prime 4 ps conducono gli astigiani Ronzano-Nebiolo (Peugeot 207, Sport Management), che precedono di circa 40 secondi i locali Maurino-Nari (Peugeot 207), e di oltre un minuto Chiomio-Sesia (Abarth Grande Punto S 2000). Alle loro spalle, quarti Morina-Fraschia (Peugeot 208 Vti,  Meteco Corse) e quinti i compagni di scuderia Silvestro-Desole (Renault New Clio). Dopo le prime due prove di giornata, la “carovana” del rally fa rotta verso l'assistenza di Villar San Costanzo.
Dopo le prime 6 prove - Nell'internazionale Valli Cuneesi, dopo il secondo passaggio sulla ps 5 Montemale e ps 6 Madonna del Colletto, rispettivamente vinti da Alessandro Re (Wrc Citroen Ds3, Dmax Sviss) e da Elwis Chentre (Wrc Ford Fiesta, New Driver's Team), la classifica provvisoria dopo 6 prove vede Re figlio in testa, seguito a 10,3 secondi dal driver aostano. Terzo a 1'10.1 il cuneese Alessandro Gino, in coppia con Marco Ravera (Wrc Ford Fiesta).  La ps 6, vinta da A Re con un tempo di 9'16” e 7 (un secondo più lenti del loro passaggio precedente), vede anche la rimonta di un soddisfatto Luca Rossetti, tornato al secondo posto in classifica nel campionato Irc dopo la “scivolata” della seconda speciale causa foratura; il pilota di Pordenone termina la speciale a 3” e 3 da Re. Terzo tempo, a 4” netti dal vincitore, per Elwis Chentre, un po' in crisi di gomme nel finale di una prova andatasi, inevitabilmente, sporcando nei precedenti passaggi. Alessandro Gino, chilometro dopo chilometro più sicuro alla guida, è quarto davanti al padre Felice Re che, senza più gomma, si è girato nel tratto in salita.  Mancano ancora quasi 40 chilometri a cronometro per decretare il vincitore del Valli Cuneesi 2016, col doppio passaggio sulla Valmala da affrontare dopo l'ultima assistenza.
La sesta ps è l'ultima per i concorrenti in gara nel contestuale Bagnolo, e ne decreta il podio. La 23a edizione del rally della Pietra è vinta da Loris Mattia Ronzano e Gabriele Nebiolo su Peugeot 207 (Sport Management). I due astigiani non solo vincono la prova della Madonna del Colletto (14,93 km), ma anche la gara, con un tempo totale di 58'55.5.  L'equipaggio di Asti coglie il risultato dopo 83,26 chilometri a cronometro “spalmati” su due giorni di gara e sei speciali, con la soddisfazione di averne vinte quattro. Alle loro spalle, con un distacco globale di 1'30.1 si piazzano Luigi Chiomio (di Cavour) e Katia Sessa (di Cavagnolo) su Abarth Grande Punto S2000 (Meteco Corse). Terzi, a 1'45.5 dai primi, ecco Cristian Morina (di Bibiana), in coppia con Renzo Fraschia (Luserna San Giovanni) su Peugeot 208 Vti (di nuovo portacolori Meteco).  Solo quarto, con un distacco di 1'55.8 dai primi, l'equipaggio formato da Silvano Maurino (di Bagnolo) e Francesco Nari (Revello) che, già secondi in classifica alla quarta speciale, a meno di 40” dai futuri vincitori, hanno la sfortuna di bucare una gomma della loro Peugeot 207 S2000 (sul secondo passaggio sulla Montemale prima dell'inversione di circa metà prova e sono costretti a dire addio ad ogni sogno di gloria. Quinta posizione, a 2'28.7, per Carlo Fontanone e Chiara Bruno (entrambi di Diano d'Alba) su Peugeot 306 Maxi (Provincia Granda Rally Club).  Concludono il 23° rally nazionale della Pietra di Bagnolo 29 dei 40 equipaggi ammessi al via.
Finale - Con il tempo complessivo di 1h20'30” e 5 decimi, il valdostano Elwis Chentre e il savonese Fulvio Florean, su Ford Fiesta Wrc, sono i vincitori del 22° rally internazionale delle Valli Cuneesi. Seconda posizione per i cuneesi Alessandro Gino e Marco Ravera, anche loro su Ford Fiesta Wrc, a 1'25” e 5. Terza piazza - e primi di R5 - per i biellesi Corrado Pinzano e Roberta Passone, su Peugeot 208, a 1'54” e 1 dai vincitori. Mirco Straffi e Jari Cavaciocchi si aggiudicano il Gruppo N su Renault Clio Rs; Alessandro Scrigna e Marco Romeo sono primi tra le Racing Start su Peugeot 106 Rallye.
La classifica finale del campionato Irc Pirelli vede al primo posto Elwis Chentre con 276 punti seguito da Luca Rossetti a tre lunghezze; terzo Beppe Freguglia con 195 punti. Colpo di scena verso la fine. A scompigliare i pronostici della vigilia, la prova speciale 7, ovvero il primo dei due previsti passaggi conclusivi sulla Valmala, un tratto di quasi 20 km di sali-scendi tecnici e veloci. A vincere la ps è Elwis Chentre con il tempo di 12'42” e 6, un secondo esatto più veloce di Luca Rossetti. Il valdostano della Ford Fiesta Wrc, oltre a vincere, vede Alessandro Re, il suo diretto avversario nella corsa al gradino più alto del podio su cui aveva i piedi ben piantati, “lasciare” una gomma lungo la strada. Più di 6 minuti sono necessari per sostituire il pneumatico. Opterà per il ritiro, così come, a sorpresa, suo padre Felice, dopo aver piazzato il terzo tempo di speciale a 5” e 4 da Chentre. L'uscita di strada della Peugeot 208 dell'equipaggio numero 43, Bianco-Bianco (incolumi), ferma poi la prova che prosegue coi tempi imposti, in trasferimento. Un foltissimo pubblico si assiepa intanto sulla speciale. La direzione gara, per salvaguardarne l'incolumità,  decide per ragioni di sicurezza di non farla effettuare (solo in trasferimento). I giochi quindi sono fatti, l'ultima classifica valida è quella della ps 7. Chentre-Florean vincono gara e campionato Irc.


Ronzano-Nebiolo (Peugeot 207 S2000)

Chiomo-Sesia
(Abarth Gr.Punto S2000)

Morina-Fraschia
(Peugeot 208 VTI)

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio