13° RALLY CITTA' TORRIGLIA - 15° Rally Appennino Ligure,  Torriglia (GE) 09-10.09.2011

ARAGNO - MONDINO FANNO IL BIS A TORRIGLIA
COLPO DI SCENA FINALE CON BOSSALINI FUORI STRADA SULL’ULTIMA PROVA
I GENOVESI STORACE E MEZZOGORI SUL PODIO

 

Finale col botto al tredicesimo Rally Città di Torriglia, quindicesimo Rally Appennino Ligure, che incorona per il secondo anno consecutivo l’equipaggio del Rally Club Millesimo composto da Francesco Aragno e Marino Mondino, a bordo di una Renault Clio Super 1.6 preparata dalla RS Sport. I savonesi, dopo aver scavalcato il leader provvisorio Bossalini sulla penultima prova si sono visti spalancare le porte del successo dallo stesso pilota piacentino, finito fuori strada sull’ultima prova speciale quando si trovava in seconda posizione a soli cinque decimi da Aragno.
La piazza d’onore finisce dunque nelle mani del genovese Davide Storace affiancato da Luca Celestini sulla Renault Clio R3; il pilota della SCR Motorsport ha concluso alla grande una gara corsa in crescendo, iniziata col piede giusto già nella serata di ieri. Sorridono anche Andrea Mezzogori e Roberta Baldini, terzi sul podio e primi in Gruppo N con la Renault Megane Rs della Lanterna Corse, che completano un podio tutto Renault con le tre vetture attualmente più rappresentative per la casa francese. Al quarto posto hanno concluso i genovesi Tuo-Casalini, su Renault Clio Super 1.6 della SCR Motorsport, con un ritardo di 1’13”4, davanti all’altra Renault Clio della Racing For Genova di Leoni-Cadore a 1’21”9 ed all’altra Renault Megane di Roveta-Foggia a 1’44”6. Settima posizione per Calvetti-Conti su Renault Clio Williams FA7 della Nordovest Racing a 1’48”2, che si aggiudicano la classe davanti a Rapuzzi-Rocca della Vimotorsport a 1’54”5 ed a Mottola-Botta della FB Corse a 2’13”7. Decima posizione assoluta per l’equipaggio locale Canevari-Gallizia, oggi al debutto sulla Suzuki Ignis Super 1.6 ex ufficiale: i genovesi hanno così negato alla Renault la gioia di monopolizzare la top ten della gara. Ottime le gare dei genovesi Bonafini-Orengo, undicesimi e primi in classe FA6 su Peugeot 106 della Lanterna Corse e di Pavani-Raciti, vincitori della classe N3 su una Renault Clio della Piacenza Rally.

Ufficio Stampa Rally - Stefano Bertuccioli


Aragno-Mondino
(Renault Clio S1600)


Storace-Celestini
(Renault Clio R3C)


 
E’ partito alla grande ed all’insegna dello spettacolo il Rally Appennino Ligure – Città di Torriglia: un vero e proprio bagno di folla ha accolto ad Ottone la carovana composta da novantasette vetture da rally.Dopo un trasferimento lungo la Val Trebbia di circa trenta chilometri dalla partenza di Torriglia i concorrenti hanno dunque affrontato il primo passaggio sulla prova speciale in territorio piacentino, seguita da un gremito riordino durante il quale il numeroso popolo del Rally ha potuto gustare le specialità cucinate in quantità industriale dalla Pro Loco. Nel parco della Piazza di Ottone inoltre il Comune ha premiato due equipaggi che hanno realizzato il miglior tempo assoluto, Bossalini-Mangiarotti, e che si sono aggiudicati il miglior tempo nella classe più numerosa (la N3), Pavani-Raciti. Durante la premiazione il sindaco Giovanni Piazza si è collegato telefonicamente con il pluricampione italiano di Rally Paolo Andreucci, che ha salutato gli equipaggi ed il numeroso pubblico presente. Dopo le prime due prove speciali sono Bossalini-Mangiarotti su Peugeot 207 a comandare la classifica provvisoria, seguiti da Aragno-Mondino a 11”1 e da Storace-Celestini a 14”2.
PS1 Ottone – Km 11,8: sono i piacentini Bossalini-Mangiarotti su Peugeot 207 Super 2000 ad aprire le danze fermando il cronometro sul tempo di 8’22”9, seguiti dai vincitori 2010 Aragno-Mondino su Renault Clio Super 1.6 a 8”4 e da Storace-Celestini su Renault Clio R3 a 9”2. Quarto tempo in prova e grande prestazione per Federici-Bardini su Renault Clio Williams a 12”, seguiti da Tognozzi-Risso su Renault Clio R3 a 12”5 e da Mezzogori- Baldini, primi in Gruppo N con la Renault Megane a 13”7. Tuo-Casalini sono settimi con la Renault CLio Super 1.6 a 14”7, tallonati dall’altra Renault Megane di Roveta-Foggia a 15”4 e dalla Renault Clio Super 1.6 di Leoni-Cadore a 16”7. Chiudono la top ten Canevari- Gallizia a 23”6 su una bellissima quanto insolita Suzuki Ignis Super 1.6 ex ufficiale.
PS2 Ottone – Km 11,8: nonostante i numerosi anti-taglio installati dagli organizzatori, alcuni piloti si lamentano dei detriti portati in strada durante il precedente passaggio, oggi le condizioni sulle prove speciali in territorio ligure saranno certamente migliori data la diversa conformazione del terreno. E’ nuovamente Bossalini a realizzare il miglior tempo in 8’34”, questa volta seguito da molto più vicino da Aragno a 2”7 e da Storace a 5”. Quarto posto per Tognozzi a 7”4, e da Federici a 11”4. Roveta è il migliore in Gruppo N con la Megane a 13”8, subito davanti a Canevari a 15”6 ed a Tuo +15”7. Nono è Leoni 17”7, mentre De Marchi chiude in decima posizione a 21”2.


Mezzogori-Baldini
(Renault Megane)


Calvetti-Conti
(Renault Clio Williams)


Pagano-Cacchioli
(Peugeot 106)

PS3 Due Valli – Km 15: Francesco Aragno tira fuori il meglio dalla Renault Clio Super 1.6 e si aggiudica la prova con il tempo di 11’09”2, mettendo in chiaro che gli avversari dovranno fare i conti anche con lui per la vittoria finale. Storace segue a 4”4: il pilota genovese si trova a perfezione con il nuovo assetto della Renault Clio e rifila un secondo alla Peugeot del leader provvisorio Bossalini, terzo. Quarto è Tognozzi a 9”, che precede Federici, sempre veloce con la Clio Williams a 12”3 e Leoni, oggi in affanno con la Clio Super 1.6 a 12”5. Mezzogori fa meglio di tutti in Gruppo N con la Renault Megane ed è settimo a 13”3, mentre Tuo è ottavo a 15”9 e precede il rivale di classe Super 1.6 De Marchi, nono a 19”5 ma attardato nella generale per una foratura nella serata di ieri. Mottola chiude in decima posizione con un’altra Clio Williams FA7 a 19”8. La prova speciale viene interrotta per consentire l’intervento di soccorso da parte dei mezzi del 118 che hanno dovuto soccorrere un residente. Dopo il transito dei primi sessantuno concorrenti la direzione gara decide di far percorrere alle restanti vetture la prova speciale in trasferimento.
PS4 Montebruno – Km 11,15: tutti aspettano la zampata di Aragno sulla discesa tecnica e veloce di Montebruno, ma a sorpresa è Storace a vincere la prova con il tempo di 8’ netti, con Bossalini a soli quattro decimi. Il vincitore del 2010 Aragno è terzo a 9”, mentre Tognozzi è quarto e nettamente più staccato a 8”6. Federici si conferma in giornata di grazia ed è nuovamente quinto a 9”5, seguito da Condrò a 13”8 che si fa vedere nelle posizioni top grazie alle sue indiscusse doti di guida in discesa con la intramontabile Peugeot 205. Mezzogori si conferma leader del Gruppo N ed è settimo a 14”6 con la Renault Megane che prosegue lo sviluppo, mentre Tuo è ottavo a 15”9 a pari merito con Calvetti. Leoni chiude decimo a 17”3 ma gli equipaggi numero 42, 101, 21, 73, 99, 14, 15 e 5 sono costretti a fermarsi in prova trovandosi la strada ostruita dalla vettura incidentata dell’equipaggio numero 98 D’Allotta – Alpegiani. La direzione gara grazie al lavoro dei commissari riesce a ripristinare in fretta la prova speciale, permettendo a tutti gli altri equipaggi di partire regolarmente.
PS5 Due Valli – Km 15: dopo il riordino Aragno è deciso ad attaccare per dare l’assalto a Bossalini ed il savonese mantiene la promessa vincendo la prova con un vantaggio di 6”7 sul piacentino, portandosi così al comando della gara per soli cinque decimi ad una prova dal termine.Terzo in prova è Storace a 8”, che vede ormai certo il podio finale, mentre De Marchi chiude quarto a 14”9 ma recrimina per una foratura che nella serata di ieri gli ha fatto perdere tempo prezioso. Mezzogori firma il quinto tempo a 15”9, mentre Tognozzi, al momento quarto nella provvisoria, fora una gomma e perde oltre 7 minuti.

PS6 Montebruno – Km 11,15: Aragno e Bossalini si presentano alla partenza separati da soli cinque decimi di secondo. La tensione tra i due è alle stelle ed ogni risultato è ancora possibile. La Peugeot 207 con il numero uno sulle fiancate parte all’attacco, ma l’eccessiva foga del pilota piacentino sfocia in un’uscita di strada senza conseguenze fisiche. La vettura rimane irrimediabilmente bloccata parecchi metri sotto il ciglio della strada e Bossalini deve alzare bandiera bianca. Aragno, transitando in prova scorge l’avversario fuori strada ed alza il piede, certo ormai della vittoria. A vincere la prova è dunque Mezzogori, che con il tempo di 7’51”1si trova la terza posizione assoluta consegnata dall’errore di Bossalini, seguito da Storace a1”7 e da Aragno a 2”1. De Marchi è nuovamente quarto a 2”5, con Calvetti che lo incalza in quinta posizione a 4”3. La prova speciale viene accorciata di poche centinaia di metri rispetto al primo giro per consentire il passaggio di un corteo funebre sull’ultimo tratto

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio