39° RALLY TEAM'971,  Acqui Terme (AL) 22-23.09.2012

CANTAMESSA-BOLLITO TRIONFANO AL TEAM ‘971

 

Non c’è storia per i “Terminator” Luca Cantamessa e Lisa Bollito che a bordo dell’astronave 207 S2000 Balbosca trionfano aggiudicandosi tutte e sei le prove. Nonostante alcuni problemi di assetto sofferti nella prima parte di gara, lui, Cantaluka non commette errori alcuno e senza il benché minimo rischio detta legge per tutta la giornata concludendo la gara in 50’21”0. Le hanno tentate proprio tutte i genovesi Marco Strata e Danilo Roggerone ed hanno combattuto per tutta la giornata con grande spirito terminando sempre alle spalle degli astigiani su tutte e sei le prove conquistando così l’argento con un distacco di 47”6. Bobo Benazzo e Giampaolo Francalanci tornati alla Subaru, con qualche “escursione fuoricampo” di troppo chiudono terzi rei di non conoscere ancora tutti i segreti della nuova e nerboruta berlina della casa delle Pleiadi; il loro distacco finale è di 1’18”6. Indescrivibile la prestazione del giovane Fabrizio Junior Andolfi coadiuvato da Andrea Casilini che con una Renault Twingo di classe R2B fanno segnare i tempi dei big e alla fine chiudono quarti assoluti, fuori dal podio ma con l’onore di aggiudicarsi il “Trofeo Andrea Corio Under 23”. Grande lavoro anche di Rossi-Ciraudo (Renault Clio Williams +21”0) che in crescendo riescono a chiudere quinti davanti a Gagliasso-Beltramo con un ottimo sesto posto e primi di Classe Supermillesi con una Reanult Clio. Settimo meritatissimo posto per Petracca-Soncin su Citroen Saxo classe A6 mentre Rossi-Rogeruan chiudono ottavi con la Clio Williams seguiti dai noni Andolfi-Romano primi di R3C con una New Clio. Decimi Garcia-Marrè primi di N3 con una Renault Clio RS. Pierluigi Alternin e Mauro Sini, quattordicesimi assoluti e primi di classe A7, si aggiudicano la speciale classifica fra i piloti acquesi e pertanto vincitori della “Coppa 4° Memorial Geppo”.

Ufficio Stampa Rally 

 


 

Un po' di cronaca


Cantamessa-Bollito
(Peugeot 207 S2000)


Strata-Roggerone (Mitsubishi Lancer Evo)

Dopo il lungo riposo notturno i 78 equipaggi scendono in campo per la competizione a questo 39° Rally Team ‘971. Oltre alla sfida per la classifica assoluta il Rally Team ‘971 è valido anche per il Campionato Piemonte e Valle d’Aosta Rally dove alla gara acquese risultano presenti ben 33 concorrenti di cui 18 piloti e 15 navigatori. Altro ambito premio sarà il Trofeo Under 23 “Andrea Corio” (messo in palio dai famigliari dello sfortunato Andrea) che andrà al miglior risultato assoluto ottenuto da uno dei nove piloti più giovani Under 23 per l’appunto. Infine una speciale classifica verrà redatta fra gli equipaggi acquesi ai cui vincitori andranno le due coppe del 4° Memoria “Geppo” messe in palio dagli amici di Acqui Terme, sempre dedicate all’indimenticabile ventitreenne Andrea Corio giovane promessa del rallismo acquese strappato al destino nell’estate del 2009 a seguito di un grave incidente in moto. Ma tornando alla gara, dopo la partenza da Piazza Italia alle ore 9,01 è iniziata la sfida: quella vera.

PS1 Pareto Km 12,180 ore 09.45

Nuvole basse e qualche banco di nebbia caratterizzano il clima di questo primo week-end autunnale che deposita su parte del percorso di gara un insidioso velo di umidità. Prende però tutti alla sprovvista l’acquazzone che inizia a bagnare copiosamente la prova pochi minuti prima del via con le vetture calzate per un asfalto asciutto. Ma a scaldare l’atmosfera ci pensano subito gli astigiani Luca Cantamessa e Lisa Bollito su Peugeot 207 S2000 a bloccare il miglior crono in 9’03”6 ed i liguri Marco Strata e Danilo Roggerone su Mitsubishi Lancer Evo9 secondi a soli 1”3, mentre Gianluca Verna e Fulvio Florean su Peugeot 207 Super 2000 attesi alla vigilia come possibili contendenti al podio, forano e stallonano quasi subito una gomma ed uscendo dalla prova con oltre 10 minuti di ritardo decidono di abbandonare la compagnia. Strabiliante prestazione del giovanissimo Fabio Andolfi affiancato da Arianna Ravano che siglano il terzo tempo assoluto a 7”9 con una Renault Clio Williams di classe FA7. Il locale Bobo Benazzo con Giampaolo Francalanci sulla Subaru Impreza è quarto a 14”4 seguito da un altro pargolo della famiglia Andolfi (tutti presenti al Rally Team compresi papà Fabrizio navigato dalla moglie Romano Patrizia): si tratta di Fabrizio Junior con Andrea Casalini alla guida di una Renault Twingo a 21”3 dopo una prestazione davvero incredibile con la piccola berlinetta d’oltralpe. Al sesto posto si piazzano Marco Petracca e Fabrizio Soncin su Citroen Saxo di classe A6 a 36”8 seguiti da Sandro Rossi-Rogeruan su Clio Williams +38”4 settimi, Gagliasso-Beltramo Renault Clio S16 e Donato-Culasso su Subaru Impreza +38”9 entrambi ottavi e decimo ottimo tempo per la Fiat Panda di classe A5 di Tavelli-Cottellero. Chi sa andare forte sulla “Pareto” più conosciuta come la “Turpino” vuol dire che è davvero bravo.

PS2 Serole Km 12,600 ore 10.19

Vincono anche la seconda prova Cantamessa-Bollito impiegando 8’05”5 ed aumentano il distacco nell’assoluta su Strata-Roggerone secondi in prova a +2 secondi netti. Bobo Benazzo terzo +4”1 inizia a prendere confidenza col mezzo e non si lascia sopraffare dall’arrembante Fabio Andolfi quarto con la Clio Williams a 12”8. Quinta la Subaru condotta da Donato-Culasso +18”0 seguita dalla “Twingo” di Andolfi Junior +20”7 e da Gagliasso su Clio S16 +22”6. Chiudono la top ten Rossi-Ciraudo ottavi +27”4, Rossi-Rogeruan noni +28”6


Benazzo-Francalanci
(Subaru Impreza N14)


Andolfi-Casalini
(Renault Twingo)


Rossi-Giraudo
(Renault Clio Williams)

PS3 Pareto Km 12,180 ore 12.58

Non piove più al secondo passaggio sulla “Turpino”… pardon… “Pareto” e i miglioramenti si vedono subito: Cantamessa vince ancora in 8’41”7 -21”9 dal precedente passaggio, alle spalle Strata che risparmia quasi 20 secondi dal giro prima ma cede al leader altri 3”3 nella classifica provvisoria. Benazzo migliora di ben 29”3 ma è terzo in prova +7”0 e a seguire i due cavallini rampanti di casa “Andolfi” Fabio che migliora di 21”7 è quarto +8”1 e Fabrizio Junior migliora di 30”9 è quinto +12”3. Giacomo Rossi è sesto +23”2 seguito da Donato +25”0, da Sandro Rossi +25”8, da Andolfi Senior e Marco Petracca decimi a 31”2.

PS4 Serole Km 12,600 ore 13.32

Cala il poker Luca Cantamessa e vince il suo quarto scratch consecutivo in 7’56”2 abbassando il suo precedente di 9”3 marcato sempre a vista da Marco Strata migliore di un solo decimo dal primo passaggio e accusa un ritardo in prova di 11”2. Terzo Fabio Andolfi -3”5 dal suo precedente e +18”6 dai leader in prova; è la volta dell’acquese Benazzo che perde sei secondi in più di prima e alla fine il suo distacco in prova da Cantaluka è di 19”4. Donato è quinto +23”1 seguito dal sempre incredibile Fabrizio Junior Andolfi +24”8 al sesto tempo e settimo per Giacomo Rossi +25”9. Chiudono Gagliasso +29”1 primo fra le Super1600, Andolfi Senior +30”01 e Petracca decimo +32”0. Non variano nella provvisoria le prime cinque posizioni; fermento a seguire.


Rasoira-Ferraris (Peugeot 106 Rallye)

PS5 Pareto Km 12,180 ore 16.11

E cinque; non c’è storia per il driver marettese che si aggiudica anche la terza ed ultima tornata sulla Pareto in 8’36”1 abbassando ancora di 5”6 il suo miglior tempo. Strata si sta confermando “Freccia d’Argento” e per lui la piazza d’onore è più che soddisfacente, in prova lascia ai leader 11”8. Bobo Benazzo è di nuovo terzo +15”3 e quarto Giacomo Rossi +22”5 e quinto Andolfi Junior con la Twingo +26”3. Manca il fratello Fabio all’appello che non entra in prova con la vetusta Clio Williams che perde olio esausta del ritmo imposto dal giovane albisolese; peccato perché aveva fin lì condotto una gara magistrale sempre al quarto posto assoluto. Sandro Rossi è sesto +28”9 seguito da Gagliaso +31”4 e da Andolfi Senior +37”8. Chiudono Petracca +38”0 e Cecchini-Rossello +41”6.

PS6 Serole Km 12,600 ore 16.45

E’ fatta: Luca Cantamessa e Lisa Bollito vincono anche la sesta prova, come tutte le altre e alla loro prima presenza al Rally Team ottengono subito il massimo, la vittoria assoluta. Gli astigiani impiegano 7’59”7, poco più del passaggio precedente e senza rischio si avviano a festeggiare sulla pedana di Acqui Terme. Strata, l’eterno secondo della giornata è a 18”0 e chiude secondo anche nell’assoluta. Bobo Benazzo tenta il tutto per tutto sull’ultima fatica ed è terzo a soli 4 decimi dall’avversario/amico ligure. Giacomo Rossi è quarto +21”0 e Gagliasso quinto +24”4 seguiti da Sandro Rossi +28”5 e da Junior Andolfi +29”9 e a soli 2”7 papà e mamma Fabrizio Andolfi e Patrizia Romano. Chiudono la top ten il moncalierese Marco Petracca e Fabrizio Soncin +34”8 e l’acquese Mario Cecchini con Davide Rossello +41”7 primi di N3.

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio