38° RALLY TEAM971,  Acqui Terme (AL) 1-2.10.2011

ANDREA SALA E FULVIO FLOREAN SI AGGIUDICANO IL 38° RALLY TEAM ‘971 – CITTA’ DI ACQUI TERME
 


Che il Rally Team ‘971 fosse una gara vera, una gara dura e selettiva lo si sapeva da tempo e neanche questa trentottesima edizione ha certo smentito. Hanno vinto loro, i più precisi, coloro che hanno commesso meno errori in assoluto. Andrea Sala e Fulvio Florean alla guida di una Peugeot 207 Super 2000 della Erreffe portacolori della Meteco Corse sono stati a dir poco perfetti. Sia in prova sia nel condurre il vantaggio nelle ultime due prove. Si aggiudicano un paio di prove speciali, la due la tre e la somma del tempo di 50’33”2 li colloca sul gradino più alto del podio. Anche i genovesi Marco Strata e Andrea Casilini con una Mitsubishi Lancer Evo 9 hanno confezionato una gara tutta in crescendo e vincendo due scratch conquistano il secondo posto assoluto con un distacco che lascia anche un po’ di “rammarico” per soli 7”2. Terzi i coniugi Fabrizio Andolfi e Patrizia Romano che con la loro Peugeot 207 nulla hanno potuto fare per contenere la furia “Mitsu” e chiudono sul terzo gradino del podio.
E’ il giovane di Borgaro Torinese Alessandro Pettenuzzo ad aggiudicarsi il “Trofeo Under 23 - Andrea Corio” dopo lo sfortunato ritiro di Andolfi Junior e giunge in finale con la sua Renault Clio R3 secondo di classe e nono assoluto. La Coppa “3° Memorial Andrea Corio – Geppo”, riservata ai piloti acquesi è vinta da Pier Luigi Alternin e Mauro Sini, alla fine primi di classe FA7 e dodicesimi assoluti.
Fra le belle ragazze facenti parte della selezione regionale Piemonte e Valle d’Aosta delle Belle d’Italia, risulta eletta quale “Miss Prima Pagina” la ventenne Annabella Salese commessa di Nichelino, mentre “Miss Rally Tam ‘971 – 2011” è di Castel Boglione, ha 19 anni frequenta l’università nella facoltà di Filosofia ed è Elisa Cordara.

Ufficio Stampa Rally - press@unimedia2000.it

La cronaca
Sono 102 gli equipaggi che hanno regolarmente superato le verifiche sportive e tecniche tenutesi rispettivamente nei locali ex Kaimano ed in Piazza Italia conclusesi alle ore 19,30.


Sala-Florean
(Peugeot 207 S2000)


Strata-Casalini
(Mitsubishi Lancer)

Si contano dunque sei vetture di classe Super 2000, sette di classe Super 1600, tre N4, quattro R3C e due R3T, cinque di A7e dieci di classe FA7, dodici in N3 e quattro FN3, cinque A6 e quattro FA6, due A5 e otto FA5, quattro N2 e nove FN2, una RB1, sei A0 ed una FA0, quattro FN1 ed infine cinque Auto Storiche di cui una Porsche, una Ford Escort RS una Lancia Fulvia Coupè e due Fiat 124, una Abarth ed una Spider.
Sono vent’otto invece gli equipaggi che hanno scelto di effettuare lo shake-down, cioè le prove con le vetture da gara, delimitato in un tratto di tre chilometri che conducono da Montechiaro Piana a Montechiaro alto fino al bivio per Turpino, con strada chiusa al traffico normale e presidiato da preposti commissari. Sfortunato l’equipaggio Pettenuzzo-Araspi che sbattono con la Clio Williams n° 36 compromettendo di fatto la loro partenza.
All’interno della saletta delle verifiche sportive, presso la ex Kaimano è rimasto esposto per tutto il giorno il “Trofeo Andrea Corio – Under 23” (nella foto - da sinistra Pier Luigi Alternin, Sergio Corio -papà e Mauro Sini –suo navigatore) che sarà aggiudicato dal pilota under 23 col miglior piazzamento in gara. Ma non sarà l’unico premio in memoria dello sfortunato giovane driver acquese, infatti il gruppo Amici di Geppo ha istituito il 3° Memorial Andrea Corio “Geppo” dove sarà premiato l’equipaggio acquese che avrà totalizzato il maggior punteggio fra i seguenti in gara: Scasso-Gangi, Benazzo-Francalanci, Giuliano-Bianchin, Alternin-Sini, Benazzo-Ghione, Zunino-Carozzo, Greco-Griselli, Colla-Bennardo, Foglino-Demartini, Manfrinetti-Ponzano, Pettinati-Raffo e Allemani-Ricci. La trentottesima edizione del Rally Team ‘971 è valida inoltre per il Challenge Rally 1^ Zona coefficiente 1, per il Campionato Piemonte e Valle d’Aosta (con i nuovi 10 iscritti di Acqui raggiunge quota 622) e quale gara conclusiva del Trofeo Rally Clio R3 “di zona” e del Trofeo Corri con Clio “N 3” e del “AF Rally Competition”.

 Sono le 9,01 di una splendida domenica 2 ottobre e Acqui Terme saluta il lungo biscione formato dalle 102 vetture che ad un minuto l’una dall’altra passano sulla pedana di partenza per iniziare il 38° Rally Team 971. Il teatro della sfida sono le due prove speciali, Pareto e Serole; due prove cronometrate da ripetersi per tre volte, conosciute da tutti gli addetti ai lavori come una vera palestra dove conta soprattutto la concentrazione dei piloti in gara. E che piloti si leggono sulla lista dei partenti. E lo spettacolo per chi è lungo gli oltre 25 Km di asfalto rigorosamente chiuso al traffico è garantito. Per i meno appassionati di motori, il pomeriggio lo si può passare in Piazza Italia, proprio sotto il palco partenze ad ammirare questa volta le passerelle delle Miss nella Selezione Regionale Piemonte e Valle d’Aosta per l’elezione di “Miss Rally Team ‘971 – 2011”. Insomma, il vecchio connubio fra “Donne e Motori” per la cittadina acquese oggi è lapalissiano.
PS1 PARETO KM 12,180 – ore 09,41 - Parecchio pubblico sulla prova, in particolar modo sulle inversioni ed il direttore di Gara, una volta accertato che sia stato posizionato tutto nelle zone di sicurezza autorizza l’inizio della sfida. E sono subito i vincitori della scorsa edizione Alex Bocchio e Corrado Mancini a far capire con quale intenzione siano venuti vincendo il primo tratto cronometrato, impiegando 8’33”0 sulla Peugeot 207 S2000. Alle loro spalle si piazzano i coniugi albisolesi Fabrizio “senior” Andolfi e Patrizia Romano a 6”1 con analoga vettura, mentre terzi in prova sono i savonesi Francesco Aragno e Marino Mondino su Renault Clio S16 a 6”7. Andrea Sala con Fulvio Florean siglano il quarto tempo +7”5 con un’altra Peugeot 207 davanti ai genovesi Marco Strata e Andrea Casilini +8”2 su Mitsubishi Lancer Evo9 e ad Andrea Torlasco con Michele Brega +13”6 su Renault Clio S16 paritempo a Massimo Marasso e Marco Canuto su analoga vettura. Ottavi in prova giungono i lariani Maurizio Mauri e Roberto Riva su 207 a 16”3 seguiti dal giovane Fabrizio Andolfi junior e Patrizia Boero +16”9 primi di classe R3 con una Renault New Clio e primi fra gli Under 23. Chiudono la top-ten Michele Caldaralo e Federica Tronconi su Clio R3 +23”1. Primi fra i piloti acquesi è Massimo Scasso navigato da Fulvio Gangi dodicesimi assoluti. Per l’idolo locale Bobo Benazzo e Giampaolo Francalanci, il passaggio alla Mitsubishi deve ancora essere “rodato” e chiudono al quindicesimo posto assoluto.
PS2 SEROLE KM 12,600 – ore 10,19 - Ottima performance di Andrea Sala che vince la seconda prova, la Serole in 8’01”4 davanti al “Pirata” Bocchio che segna il passo e lascia in campo 1”9 mantenendo comunque un margine di 5”6 di vantaggio sul pilota di Ciriè nella classifica provvisoria assoluta. Che la classe non sia acqua per l’alessandrino Andre Torlasco (già Campione Italiano) lo si sapeva ed è suo il terzo miglior tempo con una vettura meno accreditata di cavalli quale la Renault Clio supermillesei con un ritardo di 7”7. Andolfi padre è quarto +9”2 e Strata quinto +10”3 seguito da Mauri +15”2. Andolfi figlio è settimo +16”4 con la Clio R3 seguito a 3”1 da Caldaralo. Le due Clio Supermillesi di Mastrazzo +19,7 e di Scasso +26”0 (primo fra gli acquesi) chiudono la lista dei primi dieci. Sempre ostico il feeling con la “Mitsu” per il “Subarista” Bobo Benazzo, ancora quindicesimo. Escono di scena due “calibri” quali Francesco Aragno dritto in un tornante e Massimo Marasso capottato senza conseguenze personali. Con il loro ritiro, la mancata partenza di Pettenuzzo incidentato nello shake down di ieri ed altri ritiri in prova mancano già 11 vetture all’appello. La classifica parziale inizia a prendere la sua piega con sette equipaggi in una trentina di secondi.
Sulla precedente piesse, la n° 1 Pareto, l’equipaggio n° 75 Mauro Orzini e Daniela Marocco sbattono violentemente con la loro Peugeot 106 Rally senza conseguenze per i conducenti, causando però l’interruzione della prova, la conseguente attribuzione del tempo imposto per i concorrenti a seguire e l’annullamento della speciale per le Auto Storiche.
 


Andolfi-Romano
(Peugeot 207 S2000)


Caldaralo-Tronconi
(Renault New Clio R3C)


Mastrazzo-Barison
(Renault Clio S1600)

PS3 PARETO KM 12,180 – ore 12,58 - Andrea Sala e Fulvio Florean vincono la terza prova in 8,35”7 migliorando il precedente passaggio di quasi 5 secondi. Fabrizio Andolfi “Senior” è secondo a 5”3 entrambi sulle Peugeot
PS5 PARETO KM 12,180 – ore 16,11 - Altro colpo di scena: Bocchio in un “taglio” troppo azzardato fora una gomma e transita sul traguardo con un ritardo di oltre 9 minuti e mezzo, troppo per sperare in un recupero. Sala-Florean, sorpassano il loro rivale in défaillance e a quel punto alzano il piede, ma nonostante ciò si aggiudicano il secondo miglior tempo +10”1. Sono infatti Marco Strata e Andrea Casalini i più veloci che ottengono anche il loro migliore scratch sulla Pareto chiudendo in 8’39”3 e scavalcano Andolfi nella classifica provvisoria. Michele Caldaralo strepitoso terzo tempo a 11”2 davanti ad Andolfi senior +13”9. Mauri è quinto +15”9 seguito da Ghezzi +26”2. Massimo Scasso settimo +28”9 e Murialdi ottavo +30”2. Chiudono Mattiazzo +31”7 e Pettenuzzo +32”2.
L’equipaggio n° 86 Bacino-Giacobbe escono di strada e la prova viene interrotta per sette minuti e poi regolarmente ripresa.
PS6 SEROLE KM 12,600 – ore 16,45 - Marco Strata Bis che in 8’13”1 si aggiudica anche l’ultima prova. Caldaralo ottiene un ottimo secondo tempo a 6 decimi dai primi ma di fatto lo aiuta nella classifica provvisoria dove chiude al quinto posto. Fabrizio Andolfi Senior, appurato cha al giovane Fabrizio Junior non sia accaduto nulla per il ritiro sulla prova precedente, riesce a chiudere al terzo posto +2”9. Dall’alto della classifica provvisoria, il duo Sala-Florean gestiscono il loro vantaggio e sono quarti a 4”6 ma primi assoluti. Veloce e costante la gara di Mauri-Riva quinti in prova +6”4 e alla fine quarti nella classifica finale. Serviva un po’ più di confidenza con la nervosa Super 2000 di casa Fiat per i pavesi Ghezzi-Benenti ed in un costante crescendo chiudono sesti in prova +14”1 ma sono soltanto undicesimi assoluti. Mattiazzo-Crocco vincono la prova di classe A7 con la Honda Civic Type R +20”3 e festeggiano l’ottavo posto finale. Alternanza per Scasso-Gangi ottavi in prova +22”0 e decimi assoluti mentre noni in prova sono giunti Mastrazzo-Barisone +23”1 (sesti in finale) e decimi Murialdi-Bennati +29”1 alla fine settimi.
Una dura palestra davvero per tutti e lo sanno benissimo anche i 34 concorrenti non arrivati in Piazza Italia.


Nella Ps1 di Pareto la Renault Clio RS di D'Elia-Forlino finisce ruote in aria e l'immancabile e celere compagnia della spinta la rimette in strada, liberando la strada.

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio