Miele e Beltrame
mettono la firma sul 13° RALLY del Sebino
Nome nuovo nell'albo
d'oro della gara organizzata dalla Sebino Eventi. Simone Miele, con Luca
Beltrame, sigla l'edizione 2025 a bordo della Skoda Fabia Rs. Podio per
i camuni Ilario Bondioni e Mirko Farea. |
Il Rally del Sebino 2025 porta
la firma di Simone Miele e Luca Beltrame. Sono loro a mettere
l'autografo sul Wall of Fame della corsa all'arrivo nel Porto Turistico
di Lovere dopo una gara intensa e difficile anche per le mutevoli
condizioni meteorologiche.
Gara vinta con merito dal pilota di origine varesina ma oramai
valtellinese Simone Miele che per la seconda volta sugli asfalti attorno
al Lago d'Iseo (partecipò alla prima edizione), ha imposto il suo ritmo
fin dalle prime battute di gara complice anche una corretta scelta di
gomme. Partiti questa mattina con degli pneumatici di mescola
intermedia, lui e Luca Beltrame, sulla Skoda Fabia RS Rally2 curata dal
team di famiglia, la Dream One Racing (scuderia Bluthunder), hanno messo
il muso davanti a tutti tenendo a bada gli avversari e dosando le forze
nella nebbia che ha causato il ritardo di 10" sulla ps 5.
Miele: "Gara molto bella; abbiamo scelto bene le gomme stamane e
abbiamo dato del nostro meglio; non c'era nulla da gestire perché
sapevamo che Ilario è un avversario tenace che ti tiene fino alla fine
col fiato sul collo e la SanFermo2 lo testimonia. Nella nebbia sono
andato un po' in difficoltà ma alla fine abbiamo contenuto il distacco;
un plauso a Luca Beltrame che è stato impeccabile." Ventiseiesima
vittoria in carriera per Miele e seconda consecutiva dopo il successo
dello scorso mese al Rally Val d'Aveto.
Bravi secondi il camuno Ilario Bondioni e l'ossolana Sofia D'Ambrosio (Skoda
RS PA Racing) che hanno provato a contrastare il varesino pur con gomme
da pioggia poco adatte nelle prime due speciali. Un piccolo errore in
Ps3 li ha ulteriormente attardati quel tanto che è bastato per lasciare
margine al leader. Anche perché altri due avversari di primo livello si
sono chiamati fuori nella prima metà di gara. Il primo è stato proprio
papà Mauro Miele con Giovanni Maifredini; dopo aver staccato un
bellissimo secondo tempo sulla PS2, è uscito di strada subito dopo la
fotocellula finale danneggiando irrimediabilmente la sua Skoda (DreamOne).
Poco di più è durata la corsa del giovanissimo Tommaso Sandrin; il
driver veneto di Povegliano ha occupato stabilmente il podio nelle prime
tre ps ma nella Buca del Corno ha sbattuto l'anteriore della sua Hyundai
i20 (Friulmotor) causando la rottura del paracinghia. Podio da leggersi
con merito dunque, per un altro camuno, Mirko Farea da Berzo Demo che
con le note dell'inseparabile Nicolò Gonella, ha portato la Skoda Rally2
Evo della GF Racing in terza posizione con una bella gara senza
sbavature: Farea non correva da oltre un anno e uscire indenne e con
questi tempi da una gara così è segno di alto livello di competitività!
Quarto il giovanissimo Mattia Raffetti (Skoda RS Pa Racing) che con il
ligure Paolo Rocca ha vinto anche una speciale ma ha pagato a caro
prezzo l'errata scelta di gomme iniziale: il driver camuno è risultato
primo Under25. Primo Over è stato il bresciano Gianni Serioli che con la
brianzola Cristina Caruso si è classificato ottavo assoluto sulla sua
Skoda Fabia. Quinto un rammaricato Flavio Brega che con Sauro Farnocchia
puntava al podio: una toccata questa mattina gli ha tolto il sogno:
usava una Skoda RS della MM Motorsport. Sesto il primo dei bergamaschi,
Luca Guizzetti da Solto Collina; con Marinella Bonaiti ha condotto la
Skoda (Miele Racing) a buoni livelli nonostante una toccata
all'anteriore destro. Subito dietro si piazza un altro orobico, quel Max
Locatelli che utilizzava la Toyota Yaris a tre cilindri (PA Racing); un
dritto in Ps2 lo ha allontanato dal primato del miglior driver locale ;
era affiancato da Manuel Fenoli. Prestazione lodevole di Nicola Colombo,
altro bergamasco, al via con Federica Gregis (figlia del plurititolato
pilota Michele); sono noni sulla Skoda RS di Erreffe. Fantastica decima
piazza per il toscano Christopher Lucchesi ed Enrico Bracchi: sono i
primi di 2Ruote Motrici sulla Peugeot 208 della GF Racing; autori di una
gara superba, i due già protagonisti dell'italiano assoluto, hanno
tenuto alle corde i pur bravi Moreno Cambiaghi-Giulia Paganoni (Lancia
Ypsilon Autotecnica2) e i locali Mirko Carrara e Filippo Iguera (Lancia
Ypsilona RSE).
In evidenza i bergamaschi nelle altre classi: Alessandro Casano e
Federico Capilli hanno chiuso ottimi quindicesimi e primi di S1600, i
loveresi Alberto Marini-Giuseppe Morina (Clio Rs Fase1) hanno
primeggiato nella N3 con l'ennesima prova da incorniciare.
Tutte le classifiche e le informazioni sono sul sito www.sebinoeventi.it
.
Premi speciali- Il Trofeo Bruno Banaudi è stato vinto da Luca
Beltrame in quanto primo navigatore assoluto sulla prova speciale 6 Buco
del Corno. Il Trofeo Francesco Maggioni è invece vinto da Valentina
Carrara, risultata come navigatrice bergamasca più giovane al traguardo
(correva con Savoldelli).
Top Ten assoluta- 1)
Miele-Beltrame (Skoda Fabia Rs) in 39'25"5; 2) Bondioni-D'Ambrosio (Skoda
Fabia Rs) a 9"0; 3) Farea-Gonella (Skoda Fabia Evo) a 32"2; 4)
Raffetti-Rocca (Skoda Fabia Rs) a 51"9 ; 5) Brega-Farnocchia (Skoda
Fabia Rs) a 1'38"6 ; 6) Guizzetti-Bonaiti (Skoda Fabia Evo) a 1'41"0; 7)
Locatelli-Fenoli (Toyota Yaris Gr) a 2'18"1; 8) Serioli-Caruso (Skoda
Fabia Step1) a 2'19"1; 9) Colombo-Gregis (Skoda Fabia Rs) a 2'39"2; 10)
Lucchesi-Bracchi (Peugeot 208 Rally4) a 3'00"9.
Ufficio Stampa
Rally
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Miele-Beltrame
(Skoda Fabia R5)

Bondioni-D'Ambrosio
(Skoda Fabia R5)

Frea-Gonella
(Skoda Fabia R5)

Raffetti-Rocca
(Skoda Fabia R5)
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