22° RALLY DEL RUBINETTO, S.Maurizio d'Opaglio (NO) 17-18.10.2015

CAFFONI FA IL POKER STAGIONALE SULLE STRADE DEL RUBINETTO
Insieme a Minazzi il pilota di Montecrestese si aggiudica il Rubinetto dopo i successi nel 2015 al Valli Ossolane, 2Laghi e Ossola RallyDay: praticamente imbattibile in casa!
Bella lotta alle sue spalle tra Miele finito 2° e Pinzano, poi 3°. Caffoni era al debutto su Ford Fiesta R5.

 

Insieme a Minazzi il pilota di Montecrestese si aggiudica il Rubinetto dopo i successi nel 2015 al Valli Ossolane, 2Laghi e Ossola RallyDay: praticamente imbattibile in casa! Bella lotta alle sue spalle tra Miele finito 2° e Pinzano, poi 3°. Caffoni era al debutto su Ford Fiesta R5.
Il Rally del Rubinetto ha un nuovo nome nell’albo d’oro: è quello dell’equipaggio formato da Davide Caffoni e Massimo Minazzi, debuttanti di successo, in questo fine settimana, con la Ford Fiesta R5 del team Balbosca.
Già “padrone” delle strade di casa grazie ai successi ottenuti al 2Laghi, al Valli Ossolane ed al Rallyday dell’Ossola, Caffoni ha fatto poker stagionale mettendo la sua firma anche sul Rubinetto, gara organizzata dalla Pentathlon MotorTeam in collaborazione con la New Turbomark.
Mai in dubbio la supremazia del pilota 38enne di Montecrestese che dopo l’iniziale empasse nelle due prove spettacolo di San Maurizio corsesi sabato, ha dettato legge tra Prelo, Mottarone ed Armeno ponendo prima un distacco deciso sui rivali e poi rintuzzando sapientemente i loro attacchi. Caffoni ha avuto la meglio per 14”7 su Miele e per 40”4 su Pinzano.
Caffoni: “E’ stato un bel rally in cui ho dovuto imparare a dare del tu alla vettura  che per me era nuova: ieri è stata lei a portarmi in giro nelle due prove speciali spettacolo ma oggi sono riuscito a domarla”.
Bravi interpreti di strade non consuete sono stati il varesino Simone Miele con Fabio Grimaldi (Fiesta Rrc Dream One Racing) ed il biellese Corrado Pinzano con Marco Zegna (Peugeot 208 R5 PA Racing) che a tempi di rilievo hanno alternato un paio di sbavature; Miele ha pagato ad u C.O mattutino per un problema ad un cambio gomma mentre Pinzano non ha digerito la “Armeno” dove ha collezionato una girata ed un dritto. Lotta intensa anche per la quarta posizione dove a darsi battaglia sono stati il novarese Boroli su Subaru Impreza, l’ossolano Margaroli su Peugeot R5 ed il locale Patera su Ford R5 finiti nell’ordine.
Ottima prestazione per l’omegnese Comparoli (Team MRE) che ha portato al traguardo la Mitsubishi Lancer Evo IX in 7° posizione assoluta insieme a Luca Stivanello: per loro vittoria di classe e gruppo N.
Vittoria meritata tra le due ruote motrici per la coppia biellese composta da Massimo Lombardi e Fabrizia Bianchetti (Renault Clio S1600 Twister Corse) bravi a precedere il giovane Mattia Pizio, funambolico pilota della Renault Clio R3C navigata da Simonini (Valsesia Motors); il driver di Oleggio si è comunque aggiudicato con merito la classe davanti al giovane bresciano Luca Bottarelli, patentato da tre mesi (!!!) e navigato da un naviga del calibro di Gigi Pirollo (Clio Twister Corse).
Vittorie di classe-Ecco i vincitori delle varie classi del rally: Ricci-Esposito (Renault Clio A7), Maran-Visconti (Peugeot A6), Candidi- Metaldi (Peugeot A5), De marco-Ciocca (Fiat 500 A0), Nuara-Tozzini (Renault Clio N3), Lavarini-Ceriani (Peugeot 106 N2), Belotti-Della Volpe (Peugeot 106 N1), Menegaldi-Rivoir (Mitsubishi Lancerr Evo X R4), Pettenuzzo-Araspi (Citroen Ds3 R3T), Peruccio-Gilardini (Peugeot 208 R2B) e Del Custode-Rizzato (Honda Civic Rs3).
Tra le storiche affermazione per l’equipaggio Rimoldi-Vicario (Porsche 911) mentre tra le classiche vittoria di Bertinotti-Ferraris (Opel Manta). La gara è stata conclusa da sessanta vetture moderne su ottantotto partite, dieci storiche su tredici mentre da tre su quattro per le classiche.

Ufficio Stampa Rally



Caffoni-Minazzi
(Ford Fiesta R5)


Miele-Grimaldi (Ford Fiesta RRC)


Boroli-Vercelli
(Subaru Impreza WRX)


Comparoli-Stivanello
(Mitsubishi Evo IX)

Pizio-Simonini
(Renalut New Clio R3C)


Rimoldi-Vicario (Porsche 911)

PINZANO AL COMANDO DEL RALLY DEL RUBINETTO DOPO LE PRIME DUE SPECIALI
Il 22° Rally del Rubinetto è partito da San Maurizio d’Opaglio questa sera, sabato 17 ottobre, nella piazza del Municipio della capitale del rubinetto, appunto, che dà il nome alla manifestazione nata nel 1990 e riportata in auge dalla Pentathlon Motor Team e dalla New Turbomark. Una nutrita folla di persone ha accolto con gli applausi le vetture moderne, le storiche e quelle della parata che sono transitate dalla pedana prima di dirigersi verso le due tornate cronometrate sempre nell’area industriale di San Maurizio. Dopo i primi due crono la classifica è comandata da Corrado Pinzano e Marco Zegna che su Peugeot 208 T16 R5 della PA Racing hanno chiuso la prima giornata di gara con il tempo totale di 4’02”5 grazie ad una vittoria in Ps2 ed al 2° posto a solo 0”1 da Miele nello stage d’apertura. La seconda posizione è occupata dal vincitore del Rubinetto nelle edizioni 2010 e 2011 vale a dire Fabrizio Margaroli, questa volta affiancato da Andrea Dresti; il suo distacco da Pinzano è di 1”8. Terza piazza per il varesotto Simone Miele (Ford Fiesta Rrc) al debutto con le note di Fabio Grimaldi; vincitore in Ps1, Miele ha un distacco totale di 2”2 ma può comunque sorridere: l’assenza di Marenco lo incorona già quale campione di Trofeo Rally Zona 1. Quarto è l’ossolano Davide Caffoni che, al debutto su Fiesta R5 con l’amico Minazzi, paga 5”1 da Pinzano. Risulta attardato Andrea Nucita con Francesco Spazianelli (Mitsubishi Lancer Evo IX N4) che, dopo un buon tempo in ps1, figura a 56”2 dalla vetta.


Pinzano-Zegna (Peugeot 208 T16)
Primo tra le vetture a trazione anteriore è Danilo Gianello con le note di Paola Albini: su Renault Clio S1600 i due occupano la sesta piazza assoluta con il tempo di 4’17”3. Leader tra le vetture di Produzione è invece l’omegnese Emanuel Comparoli con una Mitsubishi Lancer Evo X (PromoRacingTeam). La rottura del semiasse non ha consentito a Pietro Bellone di partire per il Rally del Rubinetto: insieme a Mauro Grossi i due ossolani avrebbero dovuto utilizzare la stessa Renault Megane con cui Pozzi vinse l’edizione del 1999. Out anche le due ragazze Francesca Micheletti-Laura Locatelli che sono state tradite dal radiatore della loro Citroen Saxo.

Invitiamo i partecipanti al raduno a richiederci il provino delle immagini
scattate durante la competizione

 

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio