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BARIANI, CITROEN XSARA WRC, PRIMI AL RALLY OLTREPO |
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Non sono gare facili quelle del Trofeo Rally Asfalto, per averne la conferma ci si può rivolgere a chi sulle strade asfaltate nazionali ci passa i fine settimana correndo. A Felice Re ad esempio, che sta tentando la fuga per il primato portando a tre le vittorie nell’anno, oppure a Marco Silva che il primato lo insegue dopo averlo avuto in mano. Ogni tappa ha una storia a se, che si riscrivere su percorsi differenti ed alle volte si presenta anche un guastafeste che si permette di mettere in riga tutti. Al Beta Rally Oltrepo la guest star di turno è il forte, giovane e locale Matteo Musti, un tipo tosto già visto sporadicamente in precedenza al volante della Peugeot 307 Wrc. Sulle strade di casa avrebbe voluto fare il diavolo a quattro, c’è riuscito solo in parte. Una volta, forse due non di più, ha dato fastidio ad un Re consistente, al volante di una Citroen Xsara che guida in modo sempre più competitivo anche quando deve transitare per primo su strade sconnesse, strette e sporche per gli innumerevoli “tagli”. Silva invece ha un conto in sospeso con il Rally Oltrepo, girando più veloce di tutti nella prova spettacolo di Castelletto di Branduzzo e col secondo crono assoluto nella prima prova del giorno vero di gara si crea l’occasione di ripagarsi con gli interessi andando in testa alla gara. L’impressione è che ce la possa fare, riesca a star davanti a tutti. Invece, sprofonda in una crisi dalla quale fatica a risollevarsi. Fora nella terza piesse, rompe i freni alla Peugeot 307 Wrc nella successiva, e vede allontanarsi la prima posizione, sulla quale si è appena installato aggiudicandosi una prova Felice Re. Matteo Musti ha l’occasione buona quando il pilota Citroen alza il piede per un attimo, passa in testa dopo la quarta. Nel secondo giro sui tre tratti cronometrati, il comasco della Citroen aumenta il ritmo riprendendosi la leadership della graduatoria assoluta, Musti molla lamentando poco grip con la Peugeot 307 e, sbagliando una staccata, va fuori strada permettendo a Paolo Porro di scavalcarlo. Il giovane comasco sta guidando al meglio la Ford Focus Wrc, aumentando feeling e coraggio si lancia al secondo posto. Silva dal quarto posto può invece solo avvicinarsi al podio. Le ultime tre prove della giornata di gara, umide o bagnate dall’improvviso temporale, hanno dato la classifica finale. Porro si aggiudica la piesse 8, ultimo passaggio sulla mitica Decima, Re non si scompone e controlla perdendo solo sette decimi. Silva fora anteriore destra e dal quel momento lamenta problemi tecnici, e rischia di giocarsi la quarta piazza. Si ritira Di Benedetto aprendo un ruota, Bulgarini è sempre in testa al Gruppo N. Con gomme intermedie Tagliani vince la penultima e l’ultima piesse, Re prosegue al comando della gara, davanti a Porro e Musti.
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