14° RALLY ACI LECCO, Barzio (LC) 26-27.05.2018

MARCO GIANESINI E SABRINA FAY FIRMANO IL 14° RALLY ACI LECCO
La gara lecchese è caratterizzata da un bellissimo duello tra il valtellinese Gianesini ed
il camuno Bondioni che fin dall’inizio si sono spartiti le speciali.
Ago della bilancia è stata la prima Bellano-Casargo1 dove i vincitori hanno
accumulato il distacco poi fondamentale.
 

Il 14° Rally Aci Lecco ha visto la vittoria assoluta dell’equipaggio valtellinese formato da Marco Gianesini e Sabrina Fay che su Skoda Fabia R5 si è imposto in una gara che ha vissuto dell’entusiasmante duello con l’altra vettura della casa ceca ossia la Fabia di Ilario Bondioni ed Elia Ungaro, finiti secondi per soli 4”7.
Già dalle prime battute della prima giornata è stato lampante che sarebbero stati loro i principali pretendenti alla vittoria nel rally organizzato dalla Promo Sport Racing ed infatti è stata quasi scientifica la costanza con la quale si sono alternati in vetta alla classifica assoluta.
Primo leader è stato Bondioni (DP Autosport) ma Gianesini ha sempre ribattuto colpo su colpo come nel più classico dei match tennistici sferrando lo squash fondamentale in Ps4 quando cioè, è riuscito a staccare il rivale di quegli 8”5 risultati poi decisivi per il successo finale.
“Sono felice perché questa gara mi ha ridato la serenità che mi mancava in questo inizio 2018. Ho avvertito subito l’ottimo feeling con la Skoda e ho dato il meglio senza però rischiare eccessivamente.” Per Gianesini si tratta della 26° vittoria in carriera, la sesta insieme alla Fay.
Se è stato incandescente il duello per la vittoria, altrettanto è stato quello per il podio con Loris Ghelfi e Gianluca Marchioni che hanno piazzato la zampata vincente nel corso dell’ultimo stage conquistando così il terzo posto finale sulla Skoda Fabia di Colombi (a 58”2). Appena fuori dalla top tre per soli 0”6 il lecchese Marco Paccagnella che insieme a Beniamino Bianco ha contribuito alla vittoria di scuderia per a ABS Sport. Quinto a 1’12”1 un altro locale, Igor Memeo insieme ad Alicervi, al debutto in R5 (Ford PR2) e alle loro spalle l’ottimo Antonello Paroli insieme al figlio Davide su Clio Maxi/Top Rally; il driver di Ballabio ha prevalso tra le due ruote motrici ottenendo la sesta posizione finale. Settimi i varesini Bizzozzero-D’Agostino su Skoda R5 (Metior) a 2’51”1. Ottavi si sono classificati Mauri e Bozzo (che come Paccagnella e Paroli avevano già firmato l’albo d’oro del Lecco in passato); i due lecchesi hanno vinto la S1600 su Clio Erreffe. Bravo il debuttante Fumagalli che con Orio ha chiuso 9° e secondo di S1600 (Twister). A sigillare la top ten un altro locale, quell’Andrea Coti Zelati che con la Revello ha portato in alto la Citroen Ds3 R3t.
Trofei - Marco Gianesini e Sabrina Fay si sono aggiudicati il Trofeo Valle San Martino in quanto primi nella giornata di sabato; primeggiando anche nella tappa odierna i due alfieri della Top Rally hanno vinto anche il Trofeo Valsassina. Il premio intitolato a Michele Barri è andato al primo equipaggio Under 25 che è risultato essere Brignoli-Camozzi (Ford Fiesta R2). La vittoria nel femminile è andata invece a Micheletti-Rocchi (Peugeot 208 R2B).

Top Ten: 1) Gianesini-Fay (Skoda R5) in 48’38”4; 2) Bondioni-Ungaro (id.) a 4”7; 3) Ghelfi-Marchioni (id.) a 58”2); 4) Paccagnella-Bianco (Ford R5) a 58”8; 5) Memeo-Alicervi (id.) a 1’12”1; 6) Paroli-Paroli (Renault K11) a 2!14”5; 7) Bizzozzero-D’Agostino (Skoda R5) a 2’51”1; 8) Mauri-Bozzo (Renault S1600) a 4’31”0; 9) Fumagalli-Orio (id.) a 4’48”7; 10) Coti-Zelati-Revello (Citroen R3T) a 5’00”1.

Ufficio Stampa Rally - Luca Del Vitto

 

Vincitori di classe:
N4: Sangermani-Paganin (Mitsubishi Lancer Evo IX)
N3/Prod S3: Cambiaghi-Cerè (Renault Clio)
N2/Prod S2: Marignan-Mazzetti (Peugeot 106)
N1/Prod S1: Mattaboni-Ghislini (Peugeot 106)
R5: Gianesini-Fay (Skoda Fabia)


Gianesini-Fay
(Skoda Fabia R5)


Bondioni-Ungaro
(Skoda Fabia R5)


Ghelfi-Marchioni (Skoda Fabia R5)

R3T: Coti Zelati-Revello (Citroen Ds3)
R3C: Gandola-Catalano (Renault Clio)
R2B: Servidio-Olivo (Peugeot 208)
RSTB 1.6 Plus: Ciofolo-Sala (Mini Cooper S)
RS1.6 Plus: Della Maddalena-Bottinelli (Citroen C2)
RSD 1.5: Vona-Milivinti (Mitsubishi Colt)
RSTB 1.6: Marcodini-Baldi (Mini Cooper S)
S1600: Mauri-Bozzo (Renault Clo)
K11: Paroli-Paroli (Renault Clio)
A7/Prod E7: Bertucci-Della Torre (Renault Clio)
A6/Prod E6: Gianatti-Maxenti (Peugeot 106)
A5/Prod E5: Bonizzoni-Rossini (Peugeot 205)

 


Mauri-Bozzo (Renault Clio S1600)


Paroli-Paroli
(Renault Clio Maxi)

Un po' di cronaca

PARTITO IL 14° RALLY ACI LECCO: BONDIONI PRIMO LEADER - Il rally organizzato dalla Promo Sport Racing parte all’insegna di Ilario Bondioni che precede nella prima prova Marco Gianesini per solo 1”7; entrambi sono su Skoda R5; terzo è il locale Igor Memeo su Fiesta. Tutti verificati gli 84 iscritti. Stasera si corre la Calolziocorte-Carenno al buio.

Davanti ad un folto pubblico presente il piazza Garibaldi, la cittadina di Barzio ha accolto con calore gli 84 equipaggi iscritti alla 14° edizione del Rally Aci Lecco.
Delle due prove in programma nella giornata odierna una è già andata in scena e ha visto prevalere il pilota di Bienno (BS) Ilario “Gilly” Bondioni insieme ad Elia Ungaro che su Skoda Fabia della DP Autosport ha preceduto di solo 1”7 l’identica vettura – ma del team HK- condotta dal valtellinese Marco Gianesini e navigata da Sabrina Fay. Terza piazza per il primo driver lecchese: Igor Memeo, da Vestreno, al debutto in R5 con la Ford Fiesta della PR2 Sport è staccato di 7”9; insieme a lui vi è Filippo Alicervi. Segue un altro pilota locale sempre su Fiesta (BDL Racing), quel Marco Paccagnella già vincitore dei tre edizioni della gara tra il 1997 ed il 2004; il suo distacco è di 9”3. Quinto è Loris Ghelfi che su Ford Fiesta R5 di Colombi accusa 10” a seguito di un errore in un tornante (lo stesso che costò il podio un anno fa), quello della rinomata doppia inversione in paese. Settantanove sono le vetture che hanno completato il primo tratto cronometrato. Tra i ritiri figurano Milani-Curti (problema elettrico), Nussio-Annulli (motore), Igor Rainoldi, Rossini e Trinca Colonel. Pellizzaro è fermo nel trasferimento successivo alla speciale. Alle ore 21.30 partirà il secondo stage che si correrà al buio e che quindi mischierà le carte. Nasi all’insù per via di nuvole grigie ma tutto fa pensare che le gomme dure da asciutto montate da tutti sino ad ora, potranno andare bene anche nella prossima speciale.

GIANESINI PASSA AL COMANDO DEL 14° RALLY ACI LECCO - La seconda prova di Calolziocorte-Carenno arride a Gianesini-Fay che recuperano Bondioni staccandolo nella generale di solo 0”2. Con questo risultato Gianesini si aggiudica il trofeo Valle San Martino. Si preannuncia un’avvincente sfida per la giornata di domani. Ghelfi recupera, Memeo e “Pacca” si staccano.

Cambia padrone il 14° Rally Aci Lecco e a chiudere al comando la prima giornata di gara è l’equipaggio di Sondrio composto da Marco Gianesini e Sabrina Fay che a bordo della Skoda Fabia R5 della HK Racing ha ristabilito le distanze recuperando il secondo e sette perso in prima prova e allungando, seppure di due decimi sui diretti rivali, i bresciani Bondioni-Ungaro, su identica vettura ma della DP Autosport. Primo leader di gara, Bondioni è incappato in un piccolo errore in Ps2 ma senza grosse conseguenze. Terzo tempo in prova per l’ottimo Ghelfi che con un’altra Skoda (questa volta di Colombi) accusa solo 2”8 e risale fino ad occupare il podio provvisorio a 11”2 scavalcando le Ford di Paccagnella e Memeo finiti vicini a 6”2 e 6”3 e ora a 13”8 e 12”5 nella generale. Chiudendo al comando la prima giornata – e quindi realizzando il miglior tempo totale i due passaggi sulla prova Calolziocorte-Carenno, Gianesini e Fay si aggiudicano il trofeo Valle San Martino. Spicca il tempo del locale Antonello Paroli che insieme al figlio Davide ha portato la Renault Clio Maxi in sesta posizione e prima di due ruote motrici; il distacco è di 37”1. Se in settima piazza si insedia il varesino Bizzozzero (Skoda R5 Metior a 43”8) sono tutte Renault Clio -ma di categorie diverse- le vetture che catalizzano l’attenzione nella parte finale della top ten: racchiusi in pochi decimi ci sono il bergamasco Igor Cugini (Clio R3C GMA) a 55”5, i conterranei Lozza-Fiorendi (id. Ceriani) a 55”6 e i lecchesi Mauri-Bozzo (Clio S1600 Erreffe) a 56”9. Tra coloro che non hanno concluso la seconda prova c’è anche il forte locale Nicolaj Ciofolo, pilota di Barzio, fermo per la rottura di un semiasse: ripartirà con l formula del rientro (con penalità), domattina. Coti Zelati (Citroen Ds3) è primo di classe R3T così come il genovese Fredducci lo è di N4 (Mitsubishi Lancer Evo IX). Cambiaghi-Ceré (Renault Clio Rs) sono leader provvisori di Prod S3, Gianatti-Maxenti (Peugeot 106) di Prod E6, Marignan-Mazzetti (Peugeot 106) di Prod S2, Della Maddalena-Bottinelli (Citroen C2) di RSP, Servidio-Olivo (Peugeot 208) di R2B; Bertucci-Della Torre, su Clio Williams comandano la A7, Giumelli-Scherini la Prod E7 (id.) mentre Marcodini-Baldi la RSTB (Mini Cooper). In cima alla RS P1.6 ci sono Arrigoni-Laffranchi, alla Prod E5 i comaschi Bonizzoni-Rossini (Peugeot 205) e alla N2 Corbetta-Cairoli (Citroen Saxo). In RS1.6 Bugna è primo su Peugeot 106; la A0 è di Ambrosio (Fiat Seicento) così come la Prod S1 di Mattaboni e la RSD di Vona. La seconda giornata di gara vedrà l’ordine di partenza basarsi sulla classifica generale dopo la PS2.


Gianesini-Fay (Skoda Fabia R5)

Paccagnella-Bianco
(Ford Fiesta R5)

Sangermani-Paganin (Mitsubishi Lancer Evo IX)


RALLY ACI LECCO: GIANESINI ALLUNGA -
Bellissimo duello tra Gianesini e Bondioni; la Parlasco va al camuno ma solo per 1”6. Gianesini risponde con 8” sulla lunga Bellano e si riporta nuovamente al comando della corsa.

Un’altalena di emozioni si sta facendo largo tra la Grigna e la punta nord del Lago di Como, sponda lecchese. I due principali interpreti della quattordicesima edizione del Rally Aci Lecco sono il valtellinese Marco Gianesini ed il camuno Ilario Bondioni, entrambi su Skoda Fabia R5. Tenendo fede al pronostico, i due forti driver lombardi si sono fino ad ora alternati con costanza in vetta alla graduatoria assoluta vincendo due prove ciascuno. Proprio come nella giornata di ieri, il primo a prevalere è stato Bondioni, navigato da Elia Ungaro (DP Autosport) che ha fermato i crono sulla Parlasco sul tempo di 3’26”7. Marco Gianesini e Sabrina Fay (HK) hanno chiuso a soli 1”8 mentre terzi sono i locali Paccagnella-Bianco (Ford R5 BDL) che a 3”2 recuperano una posizione assoluta ai danni di Ghelfi-Marchioni (Skoda Colombi) con invece Memeo-Alicervi bravi a mantenere il podio momentaneo (Ford PR2). Lo scossone arriva però nella Ps4 Bellano Casargo, lo stage più lungo della corsa. Con un ottimo tempo di 7’49”5, Gianesini stacca con un buon margine gli avversari e chi sembra accusare maggiormente il colpo è proprio Bondioni  che finisce quarto a 8”5. Questo ennesimo cambio al vertice garantisce ora al pilota valtellinese un margine di 6”9 nella generale. In prova il secondo parziale è ad opera di Ghelfi (a 7”1) che prevale di poco su “Pacca” (a 7”6); più attardato Memeo (a 10”7) che in un colpo solo scende di due posizioni dimostrando come anche per il terzo gradino del podio ci sia una viva bagarre. Ritiri per due leader di classe: Fredducci (Mitsubishi FR New Motor) e Pittano (Citroen C2 autopreparata) sono costretti ad abbandonare a causa di guasti meccanici quando erano primi rispettivamente di N4 ed R2B.


Memeo-Alicervi (Ford Fiesta Wrc)

Coti Zelati-Revello (Citroen Ds3)