9° RALLY AC LECCO, Lecco 24.6.2005

GIANPIETRO ANTONELLI TRIONFA NEL 9° RALLY AUTOMOBILE CLUB LECCO

Con l’arrivo degli equipaggi al Bione si conclude nella maniera migliore il rally lecchese, davanti al pubblico delle grandi occasioni che non risparmia gli applausi ad ogni concorrente. Sul palco d’arrivo salgono uno ad uno tutti gli equipaggi, con Antonelli che saluta gli appassionati, ma scaramanticamente aspetta l’arrivo di Paccagnella per festeggiare il successo assoluto. I due grandi protagonisti si scambiano i complimenti a vicenda, pure Roncoroni non nasconde la propria soddisfazione per aver centrato il terzo posto assoluto con un finale in crescendo. L’amarezza dell’altro grande protagonista di giornata, Paroli, è evidente, ma accetta sportivamente il risultato finale.Oltre a questi quattro protagonisti, il rally lecchese ha messo in mostra altri piloti nelle altre categorie. In particolare Claudio Rota, che come nella passata edizione si è reso protagonista di una gara esemplare. Con la Clio RS  in versione gruppo N il lecchese si è tolto la soddisfazione di sbaragliare la concorrenza nella propria categoria N3, piazzarsi al settimo posto assoluto e al secondo nel Gruppo. Non da meno sono stati Simone Panizza (Peugeot 106) nella A6 e Rudy Alborghetti (Citroen Saxo) nella N2: entrambi ha scalato speciale dopo speciale la classifica assoluta, disputando una gara pressochè perfetta. Panizza con questo successo, in terzo consecutivo nella propria categoria, si pone tra i candidati per la vittoria finale nella Coppa Italia. Non da meno è stata la gara dei locali Nicolaj Ciofolo e Fabrizio Platti, impostisi con sicurezza nella N1 con la loro Peugeot 106. Scorrendo le altre classifiche, da segnalare l’ennesimo successo in Formula Start di Isaia Laudi con al Peugeot 206, al comando fin dalla prima prova speciale. Significativa pure la prova di Guerino Scafuro (Peugeot 205 Rally) tra le Omologazioni Scadute, categoria che ha visto gareggiare una dozzina di vetture.Altrettante vetture hanno preso parte al rally Storico. I partecipanti hanno percorso le stesse prove delle auto moderne, decretando alla fine ampi consensi all’organizzazione per la validità tecnica del tracciato. Qualcuno all’arrivo s’è lamentato per la decisione di sospendere la prova di Vestreno (un nubigragio s’era abbattuto sulla zona durante il passaggio delle auto della classe N3, poi il tempo è migliorato quando sono arrivate le ultime vetture), ma si sa che l’entusiasmo e la passione di questi gentlemen driver sono straordinari. La gara delle Storiche è risultata combattuta e ricca di colpi di scena: alla fine l’hanno spuntata nell’assoluta Pagella-Brea, davanti a Andyson-Piovano  (entrambi su Porsche 911), terzi Bormolini-Colombini (Porsche 914). Ma per tutti gli equipaggi classificati nel rally Storico ci sono stati riconoscimenti e coppe da parte dell’Aci Lecco, con l’invito degli stessi protagonisti a riproporre la gara anche l’anno prossimo.

 Si è conclusa con la prova spettacolo del Bione la nona edizione del Rally Automobile Club Lecco. L’ultimo tratto della gara lecchese si è rivelato decisivo e particolarmente elettrizzante. Al termine di un emozionante rally, che è stato condizionato da un tempo mutevole, Gianpietro Antonelli – Renault Clio Super 1600 ha iscritto il proprio nome nell’albo d’oro dell’edizione 2005 del rally promosso dall’Ac Lecco. Abbiamo raccolto i commenti dei piloti che hanno fatto registrare le tre migliori performances: il primo, il secondo e il terzo posto.
1°) Gianpietro Antonelli “Con 7 secondi di vantaggio, disputare l’ultima prova in balia di un tempo veramente incerto non è stato per nulla facile. La pressione psicologica è stata altissima. Ho cercato soprattutto di non sbagliare e devo confessare che sono contento di aver conquistato questo primo posto. E’ stato un rally che ha richiesto competenze tecniche e grande attenzione. Come prevedevo, il Lecco è una delle gare più impegnative della Coppa. Oltre a ciò, prima la temperatura elevata e poi le incerte condizioni del tempo hanno contribuito a rendere il tutto ancora più difficile. Direi che il team ha fatto un ottimo lavoro. Dopo i problemi di gomme, manifestati nel primo giro, la diminuzione delle temperature mi ha un po’ favorito”.
2°) Marco Paccagnella  “Più di così proprio non potevo fare. Fino all’ultimo ho tentato di seguire Antonelli, ma il suo passo era davvero insostenibile per tutti. E’ un secondo posto che mi soddisfa ampiamente e devo ammettere che di più forse non era auspicabile sperare. Per quanto mi riguarda, le condizioni meteo nel finale non mi hanno creato problemi più di tanto. La gara mi è piaciuta e anche le prestazioni della mia vettura mi hanno soddisfatto. Mi sono divertito e ho migliorato il mio personale record: meglio di così non potevo desiderare”.
3°) Marco Roncoroni “Ci ho creduto fino in fondo. Anche quando ho trovato la pioggia, ho spinto cercando di fare la miglior prestazione possibile. Questo terzo posto mi ha gratificato molto. E’ una soddisfazione grande stare sul podio, con la consapevolezza di essermi giocato la gara al meglio delle mie possibilità”.

Automobile Club Lecco  Ufficio Stampa


Antonelli-Boventi (Renault Clio)

 


Paccagnella-Ferranti
(Mitsubishi Evo8)


Roncoroni-Catelli
(Renault Clio)


Rota-Baraggia (Renault Clio)


Pagella-Brea (Porsche 911)

 
Classifica finale

- Assoluta (primi dieci): 1. Antonelli-Boventi (Renault Clio) in 40’28’’6; 2. Paccagnella-Ferranti (Mitshubishi Evo VIII) in 40’34’’4; 3. Roncoroni-Catelli (Renault Clio Williams) in 41’39’’4; 4. Paroli-Civicchioni (Renault Clio Williams) in 41’41’’6; 5. Bottarelli-Piardi (Renaul Clio) in 41’56’’7; 6. Gandola-Locatelli (Fiat Punto) in 42’02’’6; 7. Rota-Baraggia (Renault Clio in 42’08’’4; 8. Manera-Favaro (Renaul Clio Williams in 42’09’’7; 9. Proh-Migliore (Mitshubishi Evo VIII) in 42’46’’7; 10. Gilardoni-Brusadelli (Fiat Punto) in 42’47’’7.

- Gruppo N (primi tre): 1. Paccgnella-Ferranti (Mitshubishi Evo VIII) in 40’34’’4; 2. Rota-Baraggia (Renault Clio in 42’08’’4; 3. Proh-Migliore (Mitshubishi Evo VIII) in 42’46’’7.

- Classifica di Classe (fino a N1): Super 1600 Antonelli-Boventi (Renault Clio) in 40’28’’6; N4 Paccgnella-Ferranti (Mitshubishi Evo VIII) in 40’34’’4; K10 Previati-Garavaglia (Peugeot 106) in 44’26’’1; A7 Roncoroni-Catelli (Renault Clio Williams) in 41’39’’4; N3 Rota-Baraggia (Renault Clio in 42’08’’4; A6 Panizza-Contini (Peugeot 106) in 43’46’’1; A5 Verdura-Pignotti (Peugeot 106) in 47’08’’9; KO Recchia-Bassi (Fiat Seicento) in 53’24’’6; N2 Alborghetti-Biasuzzi (Citroen Saxo= in 43’57’’9; N1 Ciofolo-Platti (Peugeot 106= in 45’43’’4.


In occasione del Rally Ac Lecco è stato istituito anche il primo trofeo Gabriele Montanelli, lo sfortunato navigatore scomparso a fine febbraio durante la disputa del rallysprint Colli Brianzoli. Gli amici di Gabriele hanno deciso di ricordarne la figura con un Memorial, da assegnare al navigatore più giovane classificato. Il premio è stato assegnato al comasco Paolo Brusadelli, navigatore di Gilles Gilardoni sulla Punto S16, decima classificata. A consegnare il trofeo è intervenuta anche la mamma di Gabriele, Piera Ducoli, con gli amici rallisti Alessandro Ticozzi, Adalberto Rigoni, Emanuela Proverbio. 

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio

Per le classifiche collegarsi a http://www.acilecco.it/classifiche.asp