28° RALLY DELLA LANTERNA, Genova  25-26.05.2012

Re - Bariani vincono il Rally della Lanterna

FELICE RE E MARA BARIANI SU CITROEN C4 BRINDANO SOTTO LA LANTERNA
FINALE DI GARA ENTUSIASMANTE SULLE STRADE GENOVESI

E’ stato un finale di gara davvero entusiasmante quello del 28° Rally della Lanterna vissuto oggi a Genova. La vittoria di Felice Re e Mara Bariani a bordo della Citroen C4 WRC sembrava cosa certa già dalle prime battute di gara, e così è stato. La coppia comasca della Scuderia Etruria non ha avuto problemi ad aggiudicarsi per la terza volta la tappa genovese del Trofeo Rallies Asfalto, concedendo agli avversari solamente un paio di prove speciali. Re ha scavato un solo di tre minuti fra se e gli avversari, la vera gara oggi quindi è stata quella per il secondo e terzo gradino del podio, incerta fino all’ultimo controllo stop. A spuntarla alla fine sono stati Andrea Crugnola e Michele Ferrara su Citroen DS3della New Turbomark, che si sono aggiudicati anche la tappa ligure del Citroen Racing Trophy: la coppia lombarda ha qualcosa da recriminare per una foratura nelle battute iniziali e grazie ad un ultimo giro di gara superlativo ha superato proprio sull’ultima prova speciale il genovese Davide Storace, in coppia con Luca Celestini su una Renault Clio R3C della SCR Motorspot. Per il pilota locale un risultato insperato, giunto al termine di una gara tutta
all’attacco e senza errori. La lotta finale ha permesso ai primi due equipaggi del due ruote motrici di mettersi alle spalle l’altra WRC giunta sul traguardo di Piazza De Ferrari, la Ford Focus dei piemontesi Augustino Pettenuzzo ed Elio Tirone. Per la coppia della Meteco Corse un’altra gara di apprendistato in vista di un programma più corposo per la prossima stagione. Quinta piazza assoluta per Luigi Giacobone e Sergio Rossi su Fiat Punto Super 2000 della Racing For Genova, velocissimi nelle battute iniziali e leggermente in calo nella fase conclusiva. Al sesto posto troviamo pi Federico Gasperetti e Federico Ferrari, vincitori del Gruppo N con la Renault Megane dopo il brutto incidente del Rally Valle d’Aosta. Settima posizione per un’ altra coppia di trofeisti Citroen, Vittalini-Tavecchio, che hanno chiuso davanti ai diretti avversari Michelini-Bioletti e Bouvier-Guzzi. Chiude la top ten un altro equipaggio genovese, formato da Andrea Mezzogori e Marco Gallizia, decimi a bordo di una Renault Clio R3C della Lanterna Corse.
Riflettori puntati anche sul Suzuki Challenge, che vede trionfare Damiano Deflilippi e Giulia Cresta, davanti a Peloso-Carrucciu e Mollo-Piovano. Al traguardo anche la Suzuki Swift alimentata a GPL e portata in gara dall’equipaggio femminile Le Coultre-Boi. La prima partecipazione di un’auto alimentata a gas è stata un successo, con la soddisfazione di BRC, Suzuki e Butterfly Motorsport.

Classifica dopo nove prove speciali: 1. Re - Bariani (Citroen C4 Wrc) in 1h38’08”9; 2. Crugnola - Ferrara (Citroen Ds3 R3t) a 3’00”6; 3. Storace - Celestini (Renault New Clio R3c) a 3’03”08; 4. Pettenuzzo – Tirone (Ford Focus Wrc) a 3’13”3; 5. Giacobone – Rossi (Abarth Grande Punto S20) a 3’42.

Classifiche Ufficiose Girone A Conduttori TRA dopo Aosta, Assoluta: 1. Re punti 30; 2. Tagliapietra 20; 3. Laganà e Maurino 15; 5. Peloso 10.

Calendario TRA 2012. Girone A: 27- 28 aprile Rally Valle d'Aosta (AO); 25-26 maggio Rally della Lanterna (GE); 22-23 giugno Rally del Salento (LE). Girone B: 8-9 giugno Rally della Marca (TV); 27-28 luglio Rally di Proserpina (EN); 31 agosto 1 settembre Rally del Friuli (PN). Finali: 21-22 Settembre Rally Appennino Reggiano; 16-17 novembre Rally AC Como.

Ufficio Stampa Rally  - Stefano Bertuccioli


Re-Bariani
(Citroen C4 WRC)


Crugnola-Ferrara (Citroen DS3)


Storace-Celestini (Renault New Clio R3C)
 

Grande spettacolo al Palasport della Fiera di Genova, con il numeroso pubblico che dalle tribune ha potuto assistere alle evoluzioni dei partecipanti al Rally della Lanterna, del Vintage Rally e dello Slalom. La nuova formula è stata accolta calorosamente dalla platea genovese, che ha applaudito a lungo i protagonisti delle tre manifestazioni.La lotta per il Vintage Rally è stata davvero entusiasmante, con i sei piloti che si sono sfidati a suon di controsterzi, per la gioia degli appassionati che hanno potuto ammirare in azione vetture leggendarie come Lancia Stratos, 037, Delta, Toyota Celica e Porsche 911. Dopo tre finali combattutissime è stato il piacentino Giovanni Emilio Rizzi a trionfare con la Toyota Celica ex ufficiale, davanti a Claudio Vallino su Porsche ed all’intramontabile Italo Ferrara su Lancia Delta Integrale ex Auriol. Tra i piloti dello Slalom invece l’ha spuntata il genovese Alessandro Polini, che al volante del suo prototipo A112 motorizzato Suzuki ha fatto segnare il miglior tempo assoluto della serata, fermando il cronometro su 1’43”, ben tre secondi meglio di Felice Re, vincitore della PS1 tra i partecipanti al Rally della Lanterna con la sua Ctiroen C4 WRC. Spazio anche per il campione di drifting Stefano Bastogi, funambolico alla guida della Nissan Silvia appositamente preparata e molto ammirata dagli spettatori.

PS2 “Portello” – Km 13: Come da pronostico Felice Re e Mara Bariani fanno il vuoto con la Citroen C4 WRC, rifilando ben 28”3 ai sorprendenti Giacobone-Rossi su Fiat Punto Super 2000 e 32”7 a Storace-Celestini, velocissimi con la Renault Clio R3C e primi tra le due ruote motrici. Crugnola è quarto a 38” e primo tra i trofeisti Citroen DS3, seguito da Gasepretti, quinto a 39” e primo di Gruppo N con la Renault Megane. Laganà accusa problemi al cambio della sua Mitsubishi e perde oltre 1’, foratura per Marco Strata, mentre si ritirano Tomaino e Carmignano.
PS3 “Massimo Canevari” – Km 30,1: La gara perde subito uno dei protagonisti. Il genovese Marco Strata fora nuovamente e si ferma dopo aver terminato le gomme di scorta a bordo della Peugeot 206 WRC. E’ nuovamente Re il più veloce, con 36” di vantaggio su Pettenuzzo-Tirone, questa volta più in sintonia con la Ford Focus WRC. Terzo tempo per Giacobone a 47” nonostante una innocua uscita di strada nel finale, seguito dal sempre veloce Storace a 49”3 e da Gasperetti a 53”4.
PS4 “Torriglia” – Km 9,35: Re prosegue la sua marcia senza esitazioni, ma la vera sorpresa sul tratto cronometrato più breve sono le Citroen DS3. Crugnola ifatti realizza il secondo tempo a 7”7, seguito da Vittalini a 13”1 e da Gubertini a 13”3. Pettenuzzo è quinto a 13”7 e prosegue il suo apprendistato sulla Focus, mentre Storace è meno efficace rispetto alle prove precedenti ed è sesto a 15”6.
PS5 “Portello” – Km 13: Felice Re deve solo stare attento a non commettere errori e può contare su un fondo stradale finalmente asciutto. Il pilota Citroen migliora notevolmente il tempo del passaggio precedente, chiudendo in 9’53”4. Il tempo realizzato nel 2011 è comunque ancora molto lontano e conferma che il comasco sta marciando in sicurezza con un grande margine. Per Re l’unica difficoltà sarà mantenere la concentrazione. Secondo in prova è Giacobone a 24”9, seguito da Storace a 25”3 e da Pettenuzzo a 27”5. Questi terzetto sta animando la gara con una appassionante battaglia per aggiudicarsi gli ultimi due posti liberi sul podio. Quinto posto e primo tra le DS3 per Crugnola a 31”, che precede il diretto avversario Michelini, sesto a 34”8 ed Alessandro Re, settimo a 35”2. Gasperetti chiude ottavo a 35”6, davanti agli altri trofeisti Citroen Tagliapietra e Cogni.
PS6 “Torriglia” – Km 9,35: Re si toglie lo sfizio di limare diciotto secondi dal passaggio precedente e regala spettacolo alle centinaia di appassionati appostati sulla prova speciale più facile da raggiungere per il pubblico. Il passaggio sotto al ponte in località Laccio si conferma un vero e proprio stadio, con gli appassionati a spingere letteralmente le vetture verso Torriglia. Crugnola conferma che questa ps è favorevole alle piccole DS3 e chiude secondo a 13”9, rifilando cinque secondi a Storace, che stacca a sua volta Giacobone di 1”5. Vittalini è quinto a 22”9, seguito da Tagliapietra a 24”4 e da Gasperetti a 24”6, che chiude con lo stesso tempo di Alessandro Re. Nono posto per la DS3 di Gubertini, mentre Cogni, sempre su DS3, chiude la top ten.
PS7 “Portello” – Km 13: Poco prima dello start si scatena il diluvio, che coglie quasi tutti di sorpresa. Quasi tutti, perché sia Storace che Crugnola decidono di partire con due gomme intermedie nel bagagliaio. La scelta si rivela azzeccata ed il genovese si impone con 2”1 sul pilota Citroen. Re osserva dalla terza posizione a 5”5, seguito da Bouvier a 6”9 e da Rossi a 20”3.
PS8 “Massimo Canevari” – Km 30,1: Re tira i remi in barca, lasciando a Pettenuzzo un successo parziale. Crugnola è secondo e mette nel mirino Storace, al momento secondo nell’assoluta. Terzo tempo per Re, seguito da Gasperetti e Giacobone.
PS9 “Torriglia” – Km 9,3: Crugnola piazza la zampata vincente e si aggiudica l’ultima prova, scavalcando Storace nell’assoluta. Alle spalle della DS3 si piazza la C4 di Re, tallonato da Pettenuzzo e da Gasperetti. Storace chiude quinto, ma comunque felice per aver raggiunto il podio assoluto nella gara di casa e per la prima volta in una tappa del Trofeo Rallies Asfalto. Per il pilota genovese arriva anche il successo nel trofeo Renault RS 2WD.


Pettenuzzo-Tirone
(Ford Focus)


Gasperetti-Ferrari
(Renault Megane)


Le Coutre-Boi
(Suzuki Swift)

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio