RALLY SPRINT LAGO D'IDRO,  Idro (BS) 05-06.12.2009

Il biellese Alessandro Bocchio e Alessandro Rossi su Renault Clio Williams trionfano nell'ottava edizione del rally sprint Lago d'Idro, davanti ai bresciani Gianpietro Bendotti-Manuel Fenoli e ai piemontesi Claudio Vallino-Tiziana Desole.
Gara spettacolare e incerta fino all'arrivo, come nelle migliori tradizioni dei rally sprint, che con la prova di Idro concludono la loro gloriosa e lunga storia sportiva.

Nuovo trionfo di Alessandro Bocchio e Alessandro Rossi, il terzo, nell'ottava edizione del rally sprint Lago d'Idro, conclusosi questo pomeriggio dopo un finale elettrizzante, con la certezza del successo per l'equiaggio della  scuderia Rally & Co arrivata solo all'arrivo. Solo 1”2 hanno separato il biellese dal bresciano Gianpietro Bendotti, autore di un secondo giro al fulmicotone. Ma non è bastato per recuperare i pochi secondi persi nel tratto iniziale sulla prova di Casto. Mettendoci esperienza e nervi saldi, Bocchio  respinge tutti gli assalti, mantenendo per un soffio la leadership fino al traguardo. Ma andiamo a ripercorrere l'intesa giornata di Idro.
C'è un pallido sole al via dell'ottava edizione del rally bresciano che vede una qualificata presenza di equipaggi alla partenza, ripagando gli sforzi degli  organizzatori dell'Asd Autoconsult e dell’Associazione Ufficiali di Gara Mantovani, di nuovo in campo assieme per questa storica edizione della gara dell'alto bresciano, che chiude la lunga pagina sportiva dei rally sprint.
A riscaldare il pubblico apripista di prestigio come Alessandro Perico con una Super 2000. A completare il gruppetto degli apripista anche Fabrizio Carrara, noto navigatore di Perico, e altri due protagonisti delle corse, il motociclista Andrea Liberini e Giuliano Dallamano.
I favori del pronostico indicano in Alessandro Bocchio (Renault Clio Williams) il favorito della gara e il biellese non si smentisce nel primo giro, temuto dalla gran parte dei concorrenti per le condizioni insidiose del tracciato, molto viscido. Ed in effetti le difficoltà non mancano, con Nicola Lancini (Renault Clio Williams) a farne le spese con un'uscita di strada nel corso della seconda speciale, la Vestone-1, costringendo la direzione gara ad una breve interruzione. Non ne è condizionata peraltro la classifica generale al termine del primo giro, con  Bocchio al comando davanti di 2”2 a Gianpietro Bendotti (Renault Clio Williams), con i due che si sono divisi le prime due prove speciali. Seguono poi Claudio Vallino a 6”3, Marco Bottarelli a 14”2 e Luigi Miedico a 19”1, tutti su Renault Clio di gruppo R3C.
Nel gruppo N comanda invece Alberto Marini (Renault Clio), con Roberto Carminati subito dietro, terzo è Michele Lucchini. Ottimo anche il primo giro di Massimo Bettoni con la piccola Peugeot 106, ottavo assoluto, mentre Vittorio Di Giacomo è dodicesimo e primo nella N2, Panteghini primo nella FN3.
La gara rimane incertissima quando i concorrenti arrivano al riordino di Idro dopo il primo giro, servito a molti per prendere conoscenza delle reali condizioni del percorso. Per tutti la scelta delle gomme è caduta su quelle da bagnato o intermedie aperte, ma come ci dice il leader Bocchio in realtà manca una gomma ideale per questa occasione con tanto viscido.
“Ci vuole mestiere per non incorrere in brutte sorprese – prosegue l'alfiere della Rally&Co, Bocchio -, non si può rischiare più di tanto altrimenti si rischia di compromettere il risultato. La gara è ancora apertissima, per cui tutto è ancora possibile”. Ne è convinto anche il bresciano Bendotti, vincitore della prova di Vestone. “Nella prima prova non ho voluto rischiare più di tanto  – dice -, poi nella seconda sono andato meglio, vincendo la speciale. Credo che si possa ancora sperare di lottare per il primato. Vediamo”.
Il piemontese Vallino invece è categorico: “Bocchio è stato stratosferico, di più noi non potevamo sperare di fare. Gara bella ma insidiosa”. Prosegue il bresciano Bottarelli: “Sono stato cauto in entrambe le prove, comunque sono contento anche così, considerato che sto usando per la prima volta una nuova evoluzione del motore. C'è spazio per migliorare nel secondo giro”.
Chiude gli interventi al riordino Marini: “Gara insidiosa, ma lo sapevamo anche prima. Per ora va tutto bene, ma oltre agli avversari c'è da fare attenzione a non commettere errori. Sono partito per puntare al successo nella categoria, e rimane questo il mio obiettivo”.
Si riparte per le ultime tre prove, con le temperature che si abbassano ulteriormente. Cresce l'incertezza, ma di fatto le condizioni in testa non cambiano. Bendotti ci mette il cuore, ma Bocchio è glaciale fino all'arrivo. Nell'ultima prova succede un po' di tutto: Vallino spigola con l'anteriore sinistro, forando, ma riesce ad arrivare al traguardo mantenendo il terzo posto assoluto, che sfugge invece a Bottarelli per una leggera toccata; il bresciano si deve così accontentare del quinto posto, alle spalle di un incisivo Luigi Miedico. Il gruppo N non sfugge a Marini, mentre Bettoni corona la sua magica gara con l'ottavo posto assoluto e il primo di A6. Bella anche la gara di Faini-Malzani, primi di N2 davanti a Di Giacomo. Si chiude tra gli applausi, con tutti i protagonisti (51 gli equipaggi classificati), che si ritrovano poco dopo  presso il Rob Roy Scottish Pub per le premiazioni che chiudono la lunga storia dei rally sprint, regalando ai bresciani Luca Pasinetti e Moira Dallavilla il viaggio a Barcellona messo in palio dagli organizzatori. Un sorriso in più per una giornata indimenticabile, con Alessadro Bocchio che ha voluto dedicare il successo al navigatore Rossi presto sposo e papà, aggiungendo: “In questa gara non solo ho trovato tanti amici, ma anche una manifestazione bella e spettacolare. E' un successo che mi gratifica molto”.

Nella festa finale ricordiamo anche il sostegno della Banca Valsabbia, la carrozzeria Futura di Albertini, padre del giovane rallista emergente bresciano, la Nordauto di Vestone, la Giorgi Ricambi di Lavenone, l'hotel “La Sosta” di Nozza di Vestone.

Ufficio Stampa


Bocchio-Rossi
(Renault Clio Williams)
 


Bendotti-Fenoli
(Renault Clio Williams)
 


Vallino-Desole
(Renault Clio R3C)
 


Marini-Morina (Renault Clio RS)

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio

Per le classifiche collegarsi a
http://www.cronocarservice.eu/pages/archivio/rallyidro09.htm