RALLY 60° COPPA VALTELLINA, SONDRIO 10-11.09.2016

IL 60° RALLY COPPA VALTELLINA E’ DI ROSSETTI-FRANZI
Nell’edizione del 60° Luca Rossetti e Mirko Franzi vincono un entusiasmante Coppa Valtellina.
Alle loro spalle gli arrembanti Perego-Belfiore mentre terzi Guerra-Salinetti.
Bagno di folla nelle nuove speciali e all’arrivo di piazza Garibaldi.


L’eroe dei due mondi che dà il nome alla principale piazza di Sondrio sembra indicare con lo sguardo, il palco del 60° Rally Coppa Valtellina dove, sopra la pedana, campeggia la Skoda Fabia R5 della DP Autosport. Fuori dall’abitacolo, a ricevere gli applausi, Luca Rossetti e Mirko Franzi, vincitori della Coppa Valtellina numero 60.
Solo all’apparenza è stata una gara facile visto che i numeri dicono che l’equipaggio già vincitore nel 2009 ha vinto tutte e otto le prove speciali. Il quoziente di difficoltà delle speciali valtellinesi, gli ottimi avversari, la notte di sabato… tanti sono stati gli ingredienti che hanno arricchito di insidie la cavalcata comunque decisa e sicura del grande favorito della vigilia che non si è smentito:
“Sono felice di questa vittoria sulle strade di casa- ha detto Rossetti- sono friulano di origine ma ormai valtellinese dal 2007; una bella soddisfazione iscrivere il nome nell’albo d’oro per la seconda volta. Continua il mio cammino positivo con la scuderia Promo Sport Racing; da quando corro con questa scuderia ottengo sempre podi e vittorie siano essi successi assoluti o di categoria; solo settimana scorsa a Cuneo qualcosa è andato storto ma non per colpa mia…” Toglie un piccolo sassolino, Rossetti, aprendo e chiudendo subito una parentesi spiacevole che affoga in un mare di emozioni positive. E poi c’è “lo Zizzo”, il suo navigatore Mirko Franzi che sale a quota tre vittorie grazie anche al successo conseguito con Bardea nel 2005.
E’ il primo successo di una vettura Skoda al Coppa Valtellina.
Il 60° Rally Coppa Valtellina è stato un orologio perfetto che ha saputo regalare emozioni nuove, vecchi ricordi e tanto entusiasmo nei concorrenti e nel pubblico.
“Siamo contenti di questo esito positivo- ha detto il direttore dell’Aci Sondrio Roberto Conforti- e siamo intenzionati a confermare il mandato della Promo anche per i prossimi anni se vorranno tenere ancora il timone della gara.”
“Un rally molto suggestivo: sembra ieri che lo abbiamo preso in gestione ed ora eccoci invece qui a commentare la fine della 60° edizione; un bel traguardo di cui andiamo fieri” ha commentato il presidente della Promo Danilo Colombini.
Il podio- Seconda posizione per un bravissimo Andrea Perego che insieme all’inossidabile Romano Belfiore ha compiuto una rimonta avvincente che lo ha portato dalla sesta piazza di stamattina alla 2°: sulla Peugeot 208 R5 della PA Racing il driver Tirano ha segnato tempi importanti recuperando il terreno perso ieri complice anche un testacoda. Proprio come nel 2009 quando vinse per la prima volta Rossetti: alle sue spalle c’è ancora lui, Andrea Perego.”
Emozionante anche il terzo posto che è occupato da Fabrizio Guerra e Ruggiero Salinetti, saliti sulla Fiesta R5 dopo un test effettuato lo scorso mese ma dopo svariati anni di inattività; tempi da favola e podio meritato.
La lotta per il terzo posto si è risolta solo nelle battute finali e sono rimasti fuori per poco il reggiano Medici con il locale De Luis (Fiesta Rrc A-Style Team) e il pilota di Cosio Gianluca Varisto insieme a Miotti, debuttanti alla Fiesta R5 (Erreffe) ma entrambi bravi a far valere le loro qualità a discapito della poca assiduità.
Premi- Assegnati quasi tutti i premi previsti. Quasi …perché venerdì prossimo si terrà una festa nella ricorrenza del compleanno del piccolo Alberto, bimbo scomparso pochi mesi fa. Lì verranno analizzati i video e stabiliti i vincitori del Trofeo “Una leva per Alberto” il cui ricavato è già stato devoluto per il Comitato Maria Letizia Verga.
Giacomo Gini e Maurizio Moroni hanno invece vinto il trofeo Costiera dei Cech indetto dall’amministrazione comunale di Mello e promosso da Loris Ghelfi. La loro sommatoria di tempi sulle Ps2 e 3 è risultata la migliore tra le 2RM. Il memorial Fabrizio Dordi è andato a Rossetti e Franzi (primi valtellinesi) mentre il Luigi Bormolini (equipaggio meno giovane) a Romano e Renato Pasquali con quest’ultimo celebrato per la sua bravura e le sue capacità che tengono testa all’anagrafe che recita 1932. Il premio all’equipaggio femminile in ricordo di Marina Bombardieri è stato assegnato a Paola Scieghi e Giulia Belfiore; infine il memorial Massimo Donati ha premiato il miglior equipaggio Under 25 che è stato quello composto dai fratelli di Colico Enrico ed Emma Melli (Porsche 911-Storiche).

Top Ten Assoluta 60° Coppa Valtellina:
1) Rossetti-Franzi (Skoda R5) in 50’48”1; 2) Perego-Belfiore (Peugeot 208 R5) a 35”3; 3) Guerra-Salinetti (Ford R5) a 47”8; 4) Medici-De Luis (Ford Fiesta Rrc) a 52”1; 5) Varisto-Miotti (Ford R5) a 1’06”7; 6) Gianesini-Fay (id.) a 1’33”5; 7) Ghelfi-Locatelli (Peugeot 207 S2000) a 2’49”9; 8) Roncoroni-Brusadelli (Peugeot 207 S2000) a 2’55”2; 9) Gini-Moroni (Clio S1600) a 3’19”6; 10) Vittalini-Tavecchio (Citroen Ds3 R3T) a 3’22”5.

Ufficio Stampa Rally - Luchino del Vitto

 


Rossetti-Franzi (Skoda Fabia R5)


Perego-Belfiore (Peugeot 208 R5)


Guerra-Salinetti (Ford Fiesta R5)


Gini-Moroni (Renault Clio S1600)

              
Primo passaggio a Mello: la Citroen DS3 di Bassi Fer-Bombardieri si scompone in staccata e scardina con il posteriore il guard-rail; rimane sospesa nel vuoto ma grazie al generoso aiuto del pubblico riesce a togliersi dalla scomoda posizione e ripartire seppur in ritardo.
                         
Si riparte la domenica ma per Silvestri-Foppoli qualcosa va storto ad una delle prime staccate a Berbenno e compie uno spettacolare capottamento, risoltosi per fortuna solo con danni materiali alla Peugeot 208. (Foto di Enrico Selva)


IL DAY1 AL RALLY COPPA VALTELLINA E’ UN MONOLOGO DI LUCA ROSSETTI

Quattro vittorie in altrettante prove speciali per il portacolori della Promo  Sport Racing sulla Fabia della DP Autosport che dopo il primo giorno comanda con un vantaggio di 13”2 su Guerra e 16”6 su Varisto.
Concentrato, deciso e veloce, dannatamente veloce. Questo è il Luca Rossetti che si è preso con prepotenza le prime quattro prove speciali del Coppa Valtellina senza lasciare che gli avversari potessero proferire parola. Come da copione, il vicecampione Irc 2016 ha affrontato le speciali valtellinesi con lo stesso approccio del Campionato Europeo (è stato protagonista al Barum dieci giorni fa) ponendosi da subito in testa alla gara. Belle prestazioni arrivano da Guerra e Varisto che si pongono al secondo e terzo posto nella generale. La non assidua presenza sui campi gara li aveva posti nel ruolo di outsider ma loro, in sole due prove, si sono ritagliati quello dei protagonisti: Fabrizio Guerra e Ruggiero Salinetti (Fiesta R5 D-Max) sono a 13”2 dalla vetta mentre Varisto e Miotti (id. Erreffe) a 16”6. I due valtellinesi non dormiranno sonni tranquilli perché un’altra Ford incombe alle loro spalle; il campione uscente Gianesini, affiancato sulla R5 di Balbosca da Sabrina Fay, sta recuperando il terreno perso a causa di alcune noie elettriche: ora è 4° a 18”. Un secondo più dietro c’è l’ennesima Fiesta ma in versione Rrc (A-Style Team), quella del reggiano Medici, primo forestiero in graduatoria sebbene navigato dal locale De Luis.
Attardati di 22” ci sono i plurivincitori del Coppa, Perego e Belfiore: su Peugeot 208 R5 (PA Racing) i due pagano pegno per una girata accorsa in Ps3.
Gini e Moroni sono sempre più leader del Due Ruote Motrici (9° assoluti su Renault Clio Top Rally) mentre tra le S2000 è lotta aperta tra le Peugeot 207 di Ghelfi (Colombi) e Roncoroni (Balbosca). Il comasco Vittalini è primo tra le R3T (su Ds3 Wita team) mentre il locale Cianfanelli prevale tra le R3C (Clio New Spirit).
Suscita entusiasmo la Porsche 997 di Claudio Conforto Galli e Sonia Scarafoni che con la loro GT stanno regalando rombi e derapate d’altri tempi: dopo quattro prove sono 17° assoluti.
Ritirati e rientranti- Degli oltre dieci ritirati tra le due prove di Albosaggia e Mello, cinque hanno fatto richiesta per rientrare nella giornata di domani: si tratta degli equipaggi n. 36 Pittano-Frigerio, n.87 Di Giovanni-Di Giovanni, n.109 Perni-Gaspari e del n.112 Mattaboni-Campo. Il regolamento prevede che i rientranti abbiano una penalità di 3’ per ogni prova non disputata più 5” per ogni chilometro non percorso da sommare al miglior tempo di classe. Solari e Fomiatti (Renault Clio A7 Top Rally) e Invernizzi-Gigliotti (Renault Clio Rs N3) hanno ricevuto una penalità di 10” per partenza anticipata. Branchi-Calufetti si ritirano per incidente in Ps3.

Trofeo Costiera dei Cech- Grazie ai due parziali ottenuti sulla prova di Mello, Giacomo Gini e Maurizio Moroni sono i principali indiziati per il Trofeo Costiera dei Cech che premiava il miglior tempo sommato delle Ps2 e 3 tra le 2 Ruote Motrici. Il pilota di Montagna ed il naviga di Sondrio hanno primeggiato in entrambe le prove stabilendo i tempi di 4’32”7 e 4’34”1; ora, per potersi aggiudicare la targa e il voucher per una settimana pensione completa per “Mello in Cantina” dovranno solo concludere il rally, condizione necessaria per l’assegnazione dei premi.
Alla Partenza- E’ stato Omobono Meneghini a rappresentare l’amministrazione comunale di Sondrio alla cerimonia di partenza del 60° Rally Coppa Valtellina-Colsam Energie. L’Assessore allo Sport della città ha accolto con la bandiera tricolore i 105 equipaggi e ha commentato così: “Il Coppa Valtellina è un evento di riferimento del territorio e siamo contenti che sia potuto tornare in piazza Garibaldi; l’importanza sportiva ed il ritorno turistico che ne segue sono elementi che il nostro comune non può sottovalutare.”
Classifica Top Ten dopo 4 Prove:  1)   Rossetti-Franzi (Skoda R5) in 11’48”2; 2) Guerra-Salinetti (Ford R5) a 13”2; 3) Varisto-Miotti (id.) a 16”6; 4) Gianesini-Fay (id.) a 18”; 5) Medici-De Luis (ford Fiesta Rrc) a 19”; 6) Perego-Belfiore (Peugeot 208 R5) a 22”1; 7) Ghelfi-Locatelli (Peugeot 207 S2000) a 35”3; 8) Roncoroni-Brusadelli (Peugeot 207 S2000) a  41”5; 9) Gini-Moroni (Clio S1600) a 42”9; 10) Colombera-Olivo (Peugeot 208 R5) a 49”1.


Gianesini-Fay (Ford Fiesta R5)

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio