37° RALLY TROFEO ACI COMO, COMO 19-20.10.2018

Corrado Fontana e Nicola Arena (Hyundai i30-Bluthunder) trionfano nel 37° Rally Trofeo Aci Como e precedono Kevin Gilardoni (Hyundai) e Albertini (Ford).
 I bresciani Stefano Albertini e Danilo Fappani (Ford-Mirabella MM) vincono il Campionato Italiano WRC.

 

Trionfa per la settimana volta nel rally del cuore e chiude il campionato italiano WRC in seconda posizione alle spalle del campione tricolore, il bresciano Stefano Albertini (Ford). Corrado Fontana e Nicola Arena (Hyundai i20 WRC della scuderia Bluthuder) si aggiudicano dopo un’edizione esemplare – vince sei prove speciali su nove – il 37 Rally Trofeo Aci Como - Foxtown-Coppa Etv e Targa Clerici Auto. Secondo assoluto si classifica il comasco Kevin Gilardoni (Hyundai), mentre al terzo posto chiude Stefano Albertini con Danilo Fappani (Ford Fiesta Wrc-Tamauto). Quest’ultimo, portacolori della scuderia Mirabella Mille Miglia, si aggiudica il Campionato Italiano WRC con 72 punti, precede Fontana a quota 68,5 punti e il vicentino Sossella (Ford) fermo a 50 punti. Quarto posto finale a Como lo acciuffa il Simone Miele (Citroen DS3) dopo un gran finale nel quale precede di poco Alessandro Re (Skoda Fabia), primissimo di classe R5 ed autore di una gara maiuscola, sempre protesa all’attacco. Vince la classe R5 a livello di campionato tricolore il trevigiano Antonio Forato su Skoda Fabia che precede il foggiano Domenico Erbetta. Nel trofeo monomarca Clio R3 Open Renault vittoria per il veronese Federico Bottoni, su Clio R3C vincendo gara e Trofeo 2018, mentre tra le Suzuki Swift R1 il successo a Como al toscano Stefano Martinelli, mentre nel Suzuki Rally Cup titolo all'aostano Corrado Peloso.
Su 60 equipaggi al via del Rally Trofeo Aci Como WRC, sono 49 quelli che hanno concluso le nove prove.

CLASSIFICA FINALE DEL CAMPIONATO ITALIANO WRC 2018: 1. Stefano Albertini (Ford) 72 punti, 2. Corrado Fontana (Hyundai) 68,5 punti; 3. Manuel Sossella (Ford) 50 punti; 4.Miele (Citroen) 34; 5.Porro (Ford) 23 punti.

CLASSIFICA FINALE DEL 37. RALLY TROFEO ACI COMO : Fontana-Arena (Hyundai i20 WRC) in 1.13’49”9; 2. Gilardoni-Bonato (Hyundai i20 WRC) a 17”1; 3. Albertini-Fappani (Ford Fiesta WRC) a 30”5; 4.Miele-Bollito (Citroen DS3 WRC) a 54”2; 5. Alessandro Re-Turati (Skoda Fabia, 1° classe R5) a 59”6; 6.Felice Re-Bariani (Ford Fiesta WRC) a 2’27”2; 7.Santini-Romei (Skoda Fabia R5) a 3’49”9; 8.Puricelli-Magni (Citroen DS3 WRC) a 3’57”9; 9.Forato-Ometto (Skoda Fabia R5) a 4’02”5; 10.Erbetta-Silvaggi (Skoda Fabia R5) a 5’31”5.

CLASSIFICA DEL 2° RALLY STORICO ACI COMO : Da Zanche-De Luis (Porsche 911 gr.B) in 1.10’17”2; 2. Volpato-Oberti (Ford Escort RS 2000) a 1’10”5; 3.Ambrosoli-Viviani (Porsche 911 gr.4) a 2’03”9; 4. Guggiari-Sordelli (Ford Escort RS 2000) a 2’30”8; 5. MGM-Torlasco (Porsche 911) a 5’50”0.

CLASSIFICA FINALE 6° RALLY NAZIONALE ACI COMO: 1.Riva-Biacchi (Skoda Fabia R5) in 44’36”6; 2. Pederzani-Brovelli (Peugeot 207 Super 2000) a 1’09”1; 3. Minetti-Nicoli (Ford Fiesta R5) a 2’01”2; 4.Bernardazzi-Lubello (Renault Clio Super1600) a 2’31”8; 5. Antonietti-Beretta (Peugeot 207 S2000) a 2’37”9.

Ufficio Stampa Rally

 

Albertini-Fappani (Ford Fiesta WRC)


Fontana-Arena (Hyundai i20 WRC)


 Gilardoni-Bonato (Hyundai i20 WRC)


 


Miele-Bollito (Citroen DS3 WRC)

Alessandro Re-Turati (Skoda Fabia R5)


Vittalini-Tavecchio (Citroen DS3)

Sono ben 77 le auto moderne (60) e storiche (17) che prendono il via da Piazza Cavour a Como: il 37. Rally Trofeo Aci Como parte con il favore del beltempo, con 22° C, cielo terso e il salotto del centro storico di Como che brulica di spettatori, residenti e turisti. A fare gli onori di casa due delegati del sindaco di Como, gli assessori Marco Galli e Simona Rossotti, il presidente dell’Aci Como avvocato Enrico Gelpi e i direttori di Aci, Giuseppe Pianura e Roberto Conforti. Trasferimento verso Nesso per la prova speciale e subito la gara entra nel vivo.
PS. 1 NESSO-ZELBIO (km.4,7): Corrado Fontana e la Hyundai i20 WRC n.3 chiariscono subito le loro intenzioni bellicose e staccano il miglior tempo in 3’10”2 seguiti a pochi…centimetri (leggasi solo un decimo!) dai rivali in campionato, Stefano Albertini e la Ford Fiesta Wrc n.1. Terzo tempo assoluto per il comasco Kevin Gilardoni (Hyundai i20) che precede di 1”3 un altro forte comasco, Paolo Porro (Ford Fiesta). Alessandro Re (Skoda R5, 5°) precede di 1”5 papà Felice (Ford Wrc), seguiti da “Pedro” (Hyundai), Della Casa (Ford) e Miele (Citroen).
Sulla salita da Nesso verso l’altipiano del Tivano il colpo di scena è di Sossella (Ford-PA racing) che perde 20”6 a causa di un problema all’aspirazione del turbo, noia tecnica riparata dall’equipaggio che perde 20” al controllo orario successivo. Si rompe il motore sulla Skoda Fabia di Matteo Daprà, costretto al ritiro.
PS. 2 MAGREGLIO-PIAN RANCIO-BELLAGIO “GHISALLO” (km.10,940): Fontana junior concede il bis sulla più selettiva prova salita / discesa su Bellagio. Il driver della Bluthunder stacca di 1”8 il diretto rivale Albertini, mentre Miele chiude terzo a 3”9. Gilardoni si conferma con ambizioni da podio a 4”8, mentre il motore di Sossella appare competitivo chiudendo a 6”1 dal vincitore Fontana. Qui la sfida di famiglia Re vede papà precedere il figlio di 1”6: Alessandro resta in testa con solo 1 decimo. Completano la top ten Forato (Skoda), Puricelli (Citroen) e Santini (Skoda).
Noie al turbo provocano ritardo di 29” a fine prova di Porro (Fiesta-Bluthunder) che si ferma a lato strada, mentre Lorenzo Della Casa e Maurizio Mauri forano, perdendo rispettivamente 2’11” e 5’51” sostituendo gomme in prova. Proseguendo Della Casa denuncia noie allo sterzo e ipotizza il ritiro.
RALLY  STORICO il gentleman di Bormio Lucio Da Zanche (Porsche 911 gruppo B) parte forte, dà spettacolo con due ottimi tempi, totalizzando, dopo due prove, 11’13”6. Seguono il giovane lecchese Enrico Melli figlio d’arte (Porsche) a 10”5, il locale Chicco Volpato (Ford) a 15”1, il bresciano Nicolas Montini (Porsche) a 33” e i due comaschi Andrea Guggiari (Ford) e Luca Ambrosoli (Porsche) staccati  di 42” e 44”1.

Una pausa di pochi minuti sul lungolago assolato della cittadina di Bellagio e poi il serpentone del 37. Rally Trofeo Aci Como riprende la marcia per le ultime due prove (ripetute) per completare la prima tappa. Asfalti asciutti, pubblico ordinato e numeroso nel Triangolo Lariano.

PS. 3 NESSO-ZELBIO/2 (km.4,7): Tre prove disputate e terzo acuto del comasco Corrado Fontana (Hyundai) che scava altri 3 decimi di secondo tra sé e il leader del campionato Albertini (Ford). Sul terzo gradino del podio della breve speciale tutta in salita verso Zelbio è Gilardoni ad occupare la posizione, seguito da Miele a 0”6 e da Alex Re a 1”7. Sesta piazza per Sossella a 3”2 che risale nella generale ad ogni prova (ora è decimo), qui seguito da Felice Re e da “Pedro”. Nella generale non cambia nulla di rilevante: Fontana jr. precede Albertini di 2”2 e Gilardoni di 7”4. Quarto è Miele a 15”9, quinto Ale Re a 17”4, primo della categoria R5: il figlio d’arte precede Forato, Santini e Erbetta tutti su Skoda.
PS. 4 MAGREGLIO-PIAN RANCIO-BELLAGIO “GHISALLO”/2 (km.10,940): Il pilota comasco Corrado Fontana coglie il poker e vince pure la quarta prove di giornata: stavolta la sua Hyundai i20 Wrc guadagna 2”6 sul diretto inseguitore, Albertini (Ford) che ora è distanziato di 5”4. Secondo assoluto sulla Ghisallo/2 si classifica Miele (Citroen), quarto nella generale ma che ora avvicina il terzo, Gilardoni (Hyundai) a soli 6”6. Quinto in prova è Sossella (Ford) che guadagna altre posizioni nella generale: ora è settimo. Altra prova molto positiva di Alessandro Re (Skoda-HK) che disputa poche gare l’anno ma lo fa con il piglio vincente: il comasco è 5° assoluto e si conferma il più veloce della classe R5. Precede il trevigiano Forato, il lucchese Santini, il romano Rendina e il foggiano Erbetta, tutti su Fabia R5.
CLASSIFICA DELLA PRIMA TAPPA (DOPO PS.4):  1. Corrado Fontana-Nicola Arena (Hyundai i20 WRC) 20’26”8; 2. Stefano Albertini-Danilo Fappani (Ford Fiesta WRC) a 5”4; 3. Kevin Gilardoni-Corrado Bonato (Hyundai i20 WRC) a 11”9; 4. Simone Miele-Lisa Bollito (Citroen DS3 WRC) a 18”5: 5. Alessandro Re-Mauro Turati (Skoda Fabia, 1° classe R5) a 28”9; 6. Felice Re-Mara Bariani (Ford Fiesta WRC) a 34”7; 7.Manuel Sossella-Gabriele Falzone (Ford Fiesta WRC) a 58”5; 8. Antonio Forato-Pietro Ometto (Skoda Fabia, 2° R5) a 1’08”4; 10. Federico Santini – Gabriele Romei (Skoda Fabia R5) a 1’18”4.
RALLY  STORICO il gentleman di Bormio Lucio Da Zanche (Porsche 911 gruppo B) chiude al comando la prima tappa totalizzando 22’50”4. Precede la Ford Escort RS 2000 del comasco Chicco Volpato staccato di 28”5; Terzo è l’altro locale Andrea Guggiari (Ford Escort RS 2000) a 1’10”4 dal leader.  Seguono Luca Ambrosoli (Porscche 911) a 1’13” e MGM Torlasco (Porsche 911) a 2’07”.
 


Riva-Biacchi (Skoda Fabia R5)

Pederzani-Brovelli (Peugeot 207 Super 2000)

 Minetti-Nicoli (Ford Fiesta R5)


Occhi puntati alle prime due prove speciali della seconda tappa di un rally Trofeo Aci Como che potrebbe ancora rivelare cambiamenti al vertice, visto lo spirito battagliero dei pretendenti alla vittoria e i distacchi limitati che dividono gli equipaggi della top ten.
PS. 5 ALPE GRANDE / 1 (km.8,86) – Quinta prova per le WRC e Fontana non cede lo scettro: per il comasco della Hyundai n.3 è il quinto acuto consecutivo, scavando tra sé e il diretto Albertini altri 2”2. Qui Sossella è 3° con un decimo di distacco da Albertini. Quarto Alessandro Re (1° di R5) che sulla salita di Alpe Grande (si va dai 600 ai 1070 mt d’altitudine) rivaleggia con le WRC senza timori reverenziali. Seguono Gilardoni e Miele divisi da 8 decimi, i quali precedono Porro, Felice Re, Santini e Puricelli che completano la top ten. Sulla prova della Val d’Intelvi il ticinese Kim Daldini (Clio R3T n.30) dopo aver forato la gomma posteriore destra ed averla sostituita al 2° km della prova si ritira perché demotivato: puntava al Trofeo Renault.
STORICHE: All’uscita dal parco assistenza della mattina, Da Zanche subisce penalità di 20” per transito in ritardo di 2’. La prova vede vincitore il comasco Chicco Volpato (Ford Escort RS2000) che stacca il valtellinese Da Zanche di 6”5 e Ambrosoli (Porsche) di 13”. Il bormiese resta al comando della gara per soli 2” su Volpato; terzo è Guggiari a 59”4 mentre Ambrosoli lo segue da vicino 59”9.
NAZIONALE : Il ticinese Tiziano Riva con la comasca Alessia Biacchi (Skoda Fabia R5) ottengono il miglior tempo sulla prima prova dei partecipanti al 6° Rally Nazionale Aci Como: il comasco Jacopo Civelli (Skoda R5) è secondo a 4”7, terzo il varesino Riccardo Pederzani (Peugeot 207 Super2000) a 13”4, seguiti dal milanese Elio Minetti (Skoda Fabia R5) e dai luganesi Kim Antonetti (Peugeot 207) e Fabio Bernardazzi (Clio S1600). La prova viene interrotta dall’uscita di strada del n.116 il bustocco Marco Contini (Clio R3) che tocca il guard rail e una colonnina del gas metano, imponendone la riparazione da parte dei tecnici.
PS.6 VAL CAVARGNA / 1 (km. 29,72) – La prova più lunga del rally e del campionato italiano WRC vede la vittoria di Kevin Gilardoni: il 26.enne di Grandola precede il compagno di team Hyundai, Fontana, di 4”6 con Ale Re velocissimo è terzo a 10”6. Qui Albertini cede 14”7 al vincitore Gilardoni che lo sorpassa nella generale e ora lo precede di 3”9. Altro sorpasso riguarda Re Jr. (4°) che ora sopravanza Miele di 2”6 (5°).
Colpo di scena per Sossella: al 20° km, in una curva sinistra veloce, la Fiesta Wrc n.2 team PA racing esce dalla traiettoria ideale e sbatte contro un muretto con la parte destra, danneggiandola irreparabilmente. Nessun danno fisico al pilota vicentino e al navigatore varesino. Prova interrotta, tutti in trasferimento.
STORICO : qui la prova lunga viene divisa in due tratti e sulla Val Rezzo è Da Zanche ad imporre la regola della potenza in salita (precede Volpato di 20”9 e Guggiari di 24”8). Sulla discesa di San Bartolomeo Da Zanche non si smentisce con la Porsche n.201 e aumenta il suo vantaggio, vincendo qui su Ambrosoli di 16”7, Volpato di 23”6 e Guggiari di 32”9.
NAZIONALE: in Val Rezzo consolida il vantaggio l’elvetico Tiziano Riva, precedendo il 19enne varesino Pederzani che conferma il suo terzo posto. Secondo è Civelli che nella successiva S.Bartolomeo scende dal podio realizzando un pessimo tempo (oltre 14 minuti dal leader). Al comando dopo tre prove c’è Riva, secondo Pederzani a 44”7, poi Minetti a 1’05”3, Antonietti a 1’23”8. Quinto è il figlio d’arte Luchi a 2’26”3.
PS. 7 ALPE GRANDE / 1 (km. 5,50) – La ripetizione di Alpe Grande viene proposta in versione corta 5,500 km a causa dell’intervento dei tecnici dell’azienda del gas metano che mettono in sicurezza la colonnina urtata dal concorrente n.116 Contini del rally Nazionale nel corso della prima salita. Si ridesta Albertini che vince la sua prima prova di un solo decimo su Fontana; Gilardoni è terzo a 1”4, quarto Miele a 1”8 e quinto Alessandro Re a 5”4. Seguono Felice Re, Porro e Puricelli, con Santuini e Forato a completare la top ten: quest’ultimo driver di Castelfranco non forza l’andatura, punta a controllare le reazioni di Erbetta che lo segue a quasi 1 minuto. Non esce dal parco assistenza di Porlezza il bresciano “Pedro” (Hyundai era 10°).
STORICO – Distacchi ridotti, clima agonistico acceso. Ma Da Zanche non subisce flessioni: vince all’Alpe Grande su Volpato con 3”3 di vantaggio; terzo Guggiari a 7”1 e quarto Ambrosoli a 7”9. Nella generale il podio provvisorio, a tre prove dalla fine della contesa storica, vede Da Zanche (Porsche) al comando con 19”8 su Volpato (Ford) e con 1’25” su Ambrosoli (Porsche) il quale precede di 9” Guggiari (Ford).
NAZIONALE – L’elvetico Riva non concede tregua agli inseguitori e trionfa anche sulla ripetizione corta di alpe Grande / 2 con il tempo di 3’48”5; il 20enne varesino Pederzani qui è ancora secondo a 7”8 e terzo il milanese Minetti a 9”1. La classifica assoluta è identica all’esito della prova della Valle d’Intelvi.
PS.8 VAL CAVARGNA / 2 (km. 29,72) – Sesto acuto di una gara esemplare per Corrado Fontana su Hyundai i20 WRC che continua a stupire per il ritmo impresso alla testa della classifica del rally di Como, gara del cuore che ha già vinto sei volte, dal 1996 al 2013. La ripetizione di Val Cavargna lo vede vincitore con 20’11”6, precedendo Gilardoni di 2”6. Terzo assoluto, primo di R5 e osannato dal pubblico per i passaggi acrobatici, è Alessandro Re: il 28enne di Como ora sorpassa Miele e si installa in quarta posizione assoluta, precedendo il bustese di 6”2 quando mancano solo i 5,5 km di salita di Alpe Grande /3.
STORICO : anche nel secondo passaggio della prova lunga di Val Cavargna le storiche e le auto del rally nazionali affrontano due prove, Val rezzo e San Bartolomeo. Nella prima Da Zanche precede Ambrosoli di 24”6 e Guggiari di 25”3, mentre Volpato corre in difesa della sua posizione e chiude al quarto posto a 30”2. Nella S.Bartolomeo in discesa Da Zanche precede Ambrosoli di 13”5 e Volpato di 20”5.
NAZIONALE : Qui l’elvetico Riva non perde un colpo. In Val Rezzo vince e precede Pederzani di 4”7 e Martinelli è terzo a 15”6. Qui Minetti perde tempo e chiude 5° a 17”2, preceduto da Cominelli. Nella discesa dell’ultima prova di S.Bartolomeo Riva fa l’ennesimo exploit precedendo Pederzani di 11”9, terzo Chiappa a 21”1 e quarto Bernardazzi a 22”9, quinto Minetti a 29”6. Civelli racconta d’aver forzato sulla S.Bartolomeo/1 per cercare di ridurre il gap che lo separava dal leader Riva. Ma nel finale in discesa, in una curva che chiude, urta il rail, incastrando la Fabia R5 in scomoda posizione.
 


Da Zanche-De Luis (Porsche 911)

Volpato-Oberti (Ford Escort RS 2000)