31° TROFEO ACI COMO,   16-17.11.2012

L’ex-pilota di Formula 1 Robert Kubica, 27.enne polacco che vive in Versilia,
conquista il 31° Rally Trofeo Aci Como

L'ex-pilota di Formula 1 Robert Kubica, 27.enne polacco che vive in Versilia, conquista il 31° Rally Trofeo Aci Como: su Citroen C4 Wrc del team ufficiale PH Sport hanno vinto otto prove speciali su undici disputate. Al secondo posto il vincitore asosluto del Trofeo rally Asfalto, il comasco Felice Re (Citroen C4-Tamauto), mentre sul terzo gradino del podio è salito il gentleman monzese Gigi Fonatana (Ford Focus Wrc). Un toccata ha tolto di mezzo Paolo Porro (Ford), mentre Corrado Fontana ha chiuso al 4° posto, frenato da una foratura. Il reggiano Vellani su Peugeot vince la Super 2000, mentre Alex Vittalini su Citroen DS3 la R3. Su 49 equipaggi partiti sono 32 quelli che hanno concluso le 11 prove speciali in programma.

CLASSIFICA FINALE ASSOLUTA : 1. Robert Kubica-Lele Inglesi (Citroen C4 Wrc) 1.21'18"0; 2. Felice Re – Mara Bariani (Citroen C4 Wrc) a 30"9; 3.Fontana Gigi – Roberto Mometti (Ford Focus Wrc) a 5'19"1; 4.Fontana Corrado – Nicola Arena (Ford Focus Wrc) a 5'26"9; 5.Alex Vittalini – Sara Tavecchio (Citroen DS3) a 5'50"3; 6.Re Alex – David Castiglioni (Citroen DS3) a 6'00"9; 7. Roberto Vellani – Mauro Turati (Peugeot 207 Super 2000) a 6'06"9; 8. Marco Roncoroni – Paolo Brusadelli (Renault Clio R3) a 7'19"2; 9. Gilles Gilardoni – Massimo Ponti (Mitsubishi Lancer EvoIX a 7'25"7"; 10. David Bizzozero - Denis Tosetto (Renault Clio Super 1600) a 9'04"5.

CLASS. FINALE AUTOSTORICHE: 1. Luca Ambrosoli-Corrado Viviani (Porsche 911) 1.31'26"5; 2. Nicholas Montini-Michele Ognibene (Porsche 911) a 3'45"7; 3. Rossano Gritti – Giovanni Frigerio (Renault 5 Turbo) a 5'03"0; 4. Enrico Guggiari – Chantal Galli (131 Abarth) a 5'10"6; 5. Roberto Ambrosoli – Aurelio Corbellini (Porsche 911) a 5'43"6.

Ufficio Stampa Rally 


Kubica-Inglesi (Citroen C4 WRC)


Re-Bariani
(Citroen C4 WRC)

Meteo ideale al via del 31. Rally Trofeo Aci Como, ultima e decisiva prova del campionato tricolore cadetto, il Trofeo Rally Asfalto: cielo terso e asfalto asciutto, tranne zone umide nei tratti di prova nel sottobosco. La partenza del rally è avvenuta regolarmente alle ore 10.31 in punto dal Centro Lario Fiere di Erba: con la bandiera tricolore il mossiere è stato il direttore dell'Aci Como, Giuseppe Pianura, affiancato dagli amministratori degli Enti locali del Triangolo Lariano.
Al via due popolari piloti velocisti comaschi salutano con entusiasmo i partecipanti e, in particolare, Robert Kubica, stella di prima grandezza al parco partenza: sono Davide Valsecchi, vincitore del campionato GP2 2012, e Andrea Sonvico, vice campionato Italiano GT su Audi R8. Le auto dei top drivers montano gomme morbide: Robert Kubica, Felice Re e Gigi Fontana RX7, mentre Corrado Fontana e Paolo Porro RX9 più morbide. Numeroso il pubblico di tutte le età presente ad Erba e lungo le prime tre prove della prima tappa (da ripetere) nella zona del Triangolo Lariano per seguire le prime fasi di un rally tanto amato dalla gente, un evento che trae le sue origini dalla grande tradizione automobilistica comasca (che prese l'avvio negli anni Sessanta).
 


Fontana-Mometti
(Ford Focus WRC)

Vittalini-Tavecchio
(Citroen DS3)

Vellani-Turati
(Peugeot 207 S2000)
PS. 1 – Asso (km.2,5) – Kubica parte subito all'attacco e sul tratto più breve del rally, identico a quello utilizzato per lo shakedown di giovedì pomeriggio, ottiene il miglior tempo: 1'40"0, seguito da Corrado Fontana a 1"1, da Re e Porro a 2"6. Quinto è Gigi Fontana a 4"0, seguito da Vellani a 9"1. Stupisce il giovanissimo Alex Re su Citroen Ds3: è 7° a 12" dal vincitore, seguito da Fugazzotto (S2000) e da Roncoroni, il più veloce della pattuglia di Clio R3. Perde terreno Alex Vittalini (DS3), a 21"8.
PS. 2 – SORMANO (km.15,420): Kubica concede il bis ed è autore di uno straordinario attacco: la sua C4 Wrc chiude la splendida prova di piani del Tivano in 9'03"6; Corrado Fontana è secondo assoluto a 10"7, terzo è Porro a 11"7, quarto Re a 12"9. Più staccato ma costantemente nella "top five" è Gigi Fontana: l'industriale brianzolo segue a 41". Avvincente il confronto a parità di auto, Citroen DS3 1600 turbo, tra due figli d'arte: qui Alex Re precede di poco Alex Vittalini staccato di 2".
PS. 3 – PIAN RANCIO (km. 11,54) : Autentico mattatore della mattinata d'apertura del rally, Kubica incrementa il vantaggio sui rivali nella prova che scatta dalla magnifica cittadina di Bellagio in salita verso Civenna e Pian Ranco, con discesa finale verso il santuario di madonna del Ghisallo. Il polacco stacca Porro di 5"8, Re e Fontana Corrado di 7"1 e Gigi Fontana di 29"8. Sesto è Gilardoni (Mitsubishi) a 36", mentre qui Vittalini precede Alex Re di 2".
STORICHE: DA ZANCHE PRECEDE DI POCO AMBROSOLI – Pochissimi secondi dividono i due primi equipaggi su auto storiche: l'imprenditore di Bormio Lucio Da Zanche chiude le prime tre prove in 20'28"6 e precede di 8"2 l'industriale comasco Luca Ambrosoli, entrambi su Porsche 911. Terzo il bresciano Nicholas Montini a 59", seguito da Enrico Guggiari (131 Abarth), Roberto Ambrosoli (Porsche 911), Rossano Gritti (R5 Turbo) e Sergio Mano (131 Abarth).
PS. 4 – ASSO (km.2,5) – Kubica non concede tregua ai rivali e vince la sua quarta speciale su...quattro prove: chiude la ripetizione di Asso in 1'43"7, seguito da Porro a 1"9, Re a 2"0, Corrado Fontana a 4"9 e il papà Gigi Fontana a 5"9. Segue il reggiano Vellani che precede di 2" netti il suo rivale milanese Fugazzotto (entrambi su Peugeot 207 Super 2000). La prova viene sospesa dalla direzione gara in seguito all'incidente occorso all'equipaggio n.18 composto dai torinesi Pier Maurino e Samuele Perino: a 300 metri dall'avvio di prova la loro Renault Clio R3 2000 sbatte contro un muretto danneggiando irreparabilmente una sospensione. L'immediato intervento dei sanitari sull'ambulanza non ha riscontrato alcun danno grave alla salute del'equipaggio.
PS. 5 – SORMANO (km.15,420): E cinque disse Kubica! Anche sulla ripetizione della prova di Sormano, la più lunga ed insidiosa della giornata, l'asso polacco firma il tratto con una super prestazione: la sua C4 Wrc chiude in 8'59"6. Più in forma rispetto al primo giro appare Paolo Porro: il portacolori di Bluthunder è 2° assoluto a soli 1"7 da Kubica. Terzo è il capoclassifica del TRA, Re, a 5"8, mentre quarto è Fontana Corrado a 7"0. Il comasco Alex Vittalini si esibisce in un ottimo forcing su Citroen DS3 e anche qui precede il rivale diretto, Alex Re, veloce in avvio. Tre equipaggi si giocano la seconda posizione assoluta: Porro, Fontana e Re sono racchiusi in soli 7"1.
PS. 6 – PIAN RANCIO (km. 11,54) : Nella prova velocistica che scatta da Bellagio e si inerpica oltre Pian Rancio, Kubica non dà tregua ed incrementa il vantaggio sui rivali, chiudendo la prova in 6'55"1. Posizioni consolidate subito dietro: Porro continua ad essere secondo in speciale a 5"3, Fontana Corrado a 8"1 e Felice Re a 11". Qui Vellani, Gilardoni e Vittalini precedono i rivali rispettivamente in classe Super 2000, R4 e R3T.
L'ottava speciale è stata appannaggio del comasco Corrado Fontana con Nicola Arena, secondi assoluti nella generale su Ford Focus Wrc del team GMA racing-Bluthunder Racing Italia. Terzo assoluto al termine della prima tappa è un altro comasco, Felice Re con Mara Bariani su Citroen C4 del team Tamauto – Etruria, capoclassifica del Trofeo Rally Asfalto alla vigilia della gara del cuore.
Quarto assoluto il locale Paolo Porro su Ford Focus Wrc-team Foxtown: a lungo secondo assoluto dietro a Kubica, Porro ha perso secondi preziosi nelle ultime due prove, a causa di noie tecniche al dispositivo di partenza "launch control".
Quinto è Gigi Fontana con Roberto Mometti su Ford Focus Wrc, mentre al sesto posto chiude la prima parte di gara Alex Vittalini con Sara Tavecchio (Citroen DS3), seguiti a soli 11 decimi da Roberto Vellani con Mauro Turati (Peugeot 207 Super2000). Un testa-coda ha attardato nel finale Alex Re con David Castiglioni (Citroen Ds3), a lungo protagonista delle prime prove della giornata. Chiudono la top ten il comasco Marco Roncoroni con Paolo Brusadelli (Renault Clio R3-VS Corse) seguito dal veneziano Federico Tagliapietra con il leccese Paolo Potera (Citroen DS3).
Avvincente la sfida tra sette auto storiche con un brillante passato nei rally: il campione italiano 2012 Lucio Da Zanche di Bormio precede di 25"8 il locale Luca Ambrosoli, entrambi su Porsche 911 del team Pentacar.
Al terzo posto troviamo il figlio d'arte Nicholas Montini su Porsche 911, mentre al quarto chiude la prima parte di gara il comasco Enrico Guggiari in coppia con Chantal Galli (131 Abarth). Seguono tra le storiche Rossano Gritti, Roberto Ambrosoli (Porsche) e Sergio Mano (131 Abarth).
Dei 49 equipaggi partiti, sono 40 quelli che hanno salutato il pubblico convenuto nella centralissima Piazza Cavour a Como per la passerella di fine prima tappa.


Ambrosoli-Viviani
(Porsche 911)


Maurino-Perino
(Renault Clio) nella PS4


foto di Luca ARTARIA

Rally e nuvole. A Como l'alba riserva ai partecipanti della seconda e conclusiva tappa del 31.Rally Trofeo Aci Como uno scenario incerto, con umidità novembrina anche se gli asfalti restano asciutti: le previsioni meteo rassicurano "assenza di pioggia sul Lario e nelle valli interne". E' qui che si giocano le speranze dei protagonisti al vertice del Trofeo Rally Asfalto, tutti comaschi doc: secondo assoluto a fine prima tappa Corrado Fontana (Ford), terzo Felice Re (Citroen) e quarto Paolo Porro (Ford). Davanti a tutti il mattatore, velocissimo professionista del volante Robert Kubica, 27.enne polacco, che ha scavato tra sé e i più immediati rivali oltre 37".
Sono 39 gli equipaggi ammessi al via della seconda tappa. Quattro di loro sono ammessi al super rally: sono il n.27 Andrea Spataro con Pietro D'Agostino (Clio N3), n.31 Kim Antonietti con Eros Beretta (Clio N3), n.43 Roberto e Elisa Maria Morini (Peugeot 106 FN2) e n.105 Sergio Mano con Luca Lucini (131 Abarth, storiche).
PS 9 ALPE GRANDE (Km. 10,02) – Tanti appassionati della Valle d'Intelvi e tanti ospiti del rally si godono il ritorno in auge dell'Alpe Grande, prova di qualità anche se non lunghissima. Qui Paolo Porro e la Focus – Bluthunder/Foxtown ottengono il miglior tempo in 6'20"4, staccando Kubica di 2"5, Re di 2"6, Corrado Fontana di 12"2: quest'ultimo ha perso tempo a causa di un testa-coda senza danneggiare la Focus-Gma. Nella lotta tra le DS3, Vittalini prevale per 4" su Alex Re, con Tagliapietra più staccato. Tra le due vetture gemelle Clio S1600-Power car, due varesini si giocano il vertice della Super 1600: dopo Alpe Grande, David Bizzozero supera di 11" l'amico Massimo Fusetti.
PS. 10 VAL CAVARGNA (Km. 29,72) – Sulla speciale più lunga e selettiva nella storia del Rally Trofeo Aci Como accade di tutto tra coloro che puntano al podio. Primo a partire è Kubica che compie un testa-coda all'uscita di un tornante particolarmente viscido, ma riparte senza danni. Corrado Fontana quasi raggiunge il polacco in prova, ma nella parte finale fora una gomma posteriore della Focus perdendo 3'44"; Paolo Porro è il più sfortunato: nella stessa curva dove Kubica ha perso tempo, ha urtato irrimediabilmente la ruota anteriore sinistra della Focus n.2. I migliori tempi di prova vedono la vittoria di Kubica in 21'31"1, seguito da Re a 27"9, Alex Re a 37"6 e Vittalini a 45", Quinto è Gigi Fontana a 59"8, seguito dal comasco Gilardoni, dal reggiano Vellani, dal locale Roncoroni, quindi il varesino Bizzozero e il valtellinese Colombini. Nessuna autostorica completa la speciale: al terzo km. il leader Da Zanche sbatte e si ferma, senza danni fisici: il campione del tricolore auto storiche 2012 dopo l'Alpe Grande/1 era a stretto contatto con l'arrembante comasco Luca Ambrosoli (distacco tra i due di soli 7"). La prova viene sospesa.
PS. 11 ALPE GRANDE / 2 – L'ultima prova speciale del rally vede la vittoria di Felice Re in 6'23"6: secondo è Corrado Fontana a 4"1, seguito dal padre Gigi a 19"2, poi Vellani a 22". Finale sul filo di lana tra le due Citroen DS3: Alex Re vince la prova con 1"6 su Alex Vittalini; nella generale quest'ultimo resta il vincitore tra le R3T.
Spettacolare il contorno che il centro della città di Como ha attribuito al podio finale: poco prima del palco, Corrado Fontana (Ford) ha pagato volontariamente 1'30" di penalità, permettendo al papà Gigi di salire sul terzo gradino.

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