29° RALLY 1000 MIGLIA, Brescia 7 - 10.4.2005

IL 1000 MIGLIA VA A RENATO TRAVAGLIA
Due tappe veramente dure hanno portato alla vittoria il pluricampione trentino, la cui vittoria é maturata ad inizio seconda tappa, ai danni del brillante Gianfranco Cunico, affondato da problemi di motore. Seconda piazza per Piero Longhi, terzo Paolo Andreucci.

Renato Travaglia e Flavio Zanella, sulla Renault Clio S1600 del Team piacentino Autorel hanno messo la firma della vittoria al 29° Rally 1000 Miglia, due tappe davvero entusiasmanti e ricche di colpi di scena. La seconda prova del Campionato Italiano, prima anche del Campionato Europeo, organizzata dall’Automobile Club Brescia tra giovedì sera e la mattinata odierna ha confermato la propria tradizione di gara ostica per macchine e piloti, esprimendo comunque un notevole contenuto tecnico sportivo. La vittoria di Renato Travaglia, già vincitore su queste strade nel 2001 e 2002, é maturata con le prime battute della tappa conclusiva di oggi, quando il pluricampione trentino ha rilevato al comando Gianfranco Cunico, rallentato da problemi di motore alla sua Mitsubishi Lancer EVO VIII, quelli che lo hanno progressivamente allontanato dai posti importanti della classifica. La seconda posizione assoluta é stata per il novarese Piero Longhi, in coppia con Imerito (Subaru Impreza STi), per tutta la gara costantemente ai vertici. Longhi, con la prestazione di Brescia consolida così il proprio primato in classifica provvisoria di Campionato.Terza posizione assoluta per l’ufficiale Fiat Paolo Andreucci, con Anna Andreussi alle note, con la Punto Abarth, bravi a risalire la china di una classifica difficile da scalare, dopo un avvio sfortunato caratterizzato da una foratura nella prima tappa costata circa un minuto. Quarta posizione per il Campione Italiano in carica Andrea Navarra (Mitsubishi Lancer EVO VIII), che ha scalato posizioni importanti in classifica dopo una prima tappa condizionata da problemi di gomme e di trasmissione. Il cesenate ha avuto ragione in extremis del toscano Stefano Bizzarri, con la Renault Clio S1600, autore di una gara pregevole sempre nelle posizioni di testa. Segue il veneto Giandomenico Basso, che con la Fiat Punto Abarth ufficiale é partito proprio da questa gara alla caccia del titolo continentale. Un esordio sofferto, soprattutto in virtù di un assetto mai trovato. Settima posizione per l’astigiano Luca Cantamessa (Subaru Impreza STi), che ad una prima tappa incerta per problemi di gomme ed assetto ha contrapposto la seconda più decisa. L’idolo locale Andrea Dallavilla, con la Citroen C2 ufficiale non é andato oltre l’ottava posizione assoluta a causa di un feeling con la vettura ancora da trovare in pieno mentre le ultime due posizioni della top ten sono state appannaggio del bergamasco Alessandro Perico (Renault Clio), penalizzato da un paio di forature e del ligure Sandro Sottile (Mitsubishi Lancer EVO VIII), che ha perso terreno a metà della prima tappa per problemi al manicotto del turbo. Fuori dalla top ten, solo undicesimo, Gianfranco Cunico. Il prossimo appuntamento tricolore sarà il 12° Rally dell’Adriatico, il 5-6 maggio prossimi a Senigallia (AN), primo dei quattro appuntamenti su terra della stagione.

UFFICIO STAMPA STUDIO TIMEPRESS – Alessandro BUGELLI


Travaglia-Zanella (Renault Clio Super 1600)


Secondi assoluti Longhi-Imerito (Subaru Impreza Sti)


Prematuro il ritiro per Aghini-Canton (Subaru ImprezaSti)

 
L'asfalto bagnato ha tradito per un attimo Andreucci con la Punto ufficiale; a fianco Navarra (Mitsubishi Lancer EVO VIII).  
 

Per le classifiche collegarsi a http://www.spidernetsrl.it/classifiche/index.htm