25 Ore Fun Cup all’insegna delle bandiere gialle
Una corsa infernale quest’anno la 25 Ore Fun Cup di Spa, complice l’assenza della pioggia che generalmente diversifica i valori in campo. Già dalle prove si annunciava grande battaglia tra i 124 “Maggiolini” iscritti. E le premesse sono state ampiamente mantenute con oltre 60 full yellow flag in 25 ore, cioè una media di oltre 2 virtual safety car ogni ora. E c’è di più: una safety car ed una bandiera rossa che ha interrotto la gara per un’ora e mezza nella notte per consentire i soccorsi in un brutto incidente, comunque senza conseguenze. Alla fine comunque la gara è stata appassionante, aperta fino alle ultime 2 ore, con continui scambi di posizione al vertice tra i più agguerriti equipaggi degli specialisti belgi. Tra questi si sono inseriti prepotentemente nelle fasi iniziali due equipaggi italiani, 8KS Corse di Cappelli-Zorza-Sodini-Tonelli, primi dopo 4 ore, e Fun Ezio’s Friends di Bergamaschi-Richard-Coia-Vizzini-Montecchio, 8° dopo 3 ore. Sorte nera però poco dopo per 8KS Corse, centrato e scaraventato fuori pista alla 7a ora, e calo di prestazioni per Ezio’s Friends, che ha perduto posizioni su posizioni. Alla fine l’ha spuntata il team belga Netcom by Allure che ha preceduto di quasi 1 giro i connazionali Fun Petroheads e di tre giri il team franco-belga AC Motorsport, Gli italiani hanno dovuto accontentarsi di posizioni a metà classifica, con 8KS Corse 3 di Portatadino-Basso-Fatichi-Davite 40° all’arrivo dopo una lunga rimonta, GDL Racing 1 di Breukers-Sapino-Lunari-Guazzini-Lunari 48° ed Ezio’s Friends 57°. Simpatica l’iniziativa di Fun Taxi Continental di Bergamaschi-Richard-Caprotti-Carlotto-Marchesini, che ha portato in gara una ventina di ospiti come passeggeri per tutta la durata delle 25 ore di corsa, classificato 4° degli equipaggi italiani al traguardo e primo della categoria biposto-diesel.
Leo van Assen
